DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] in tutta Italia (Compagni, III, p. 21). Il suo fascino di guerriero e di uomo fu grande, come testimoniano anche Guittone d'Arezzo che a lui inneggiò nelle sue Rime (E Monaci, Crestomazia, p. 183) e l'illustre medico Taddeo Alderotti che al D. dedicò ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e privati dei beni. Il 29 marzo 1390 fu pubblicata la sentenza che confinava l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu bandito, ma la madre ottenne la revoca del provvedimento dimostrandone l'estraneità ad attività contrarie ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] senesi sino al 1285, anno in cui, esplosa in guerra aperta l'ostilità tra i Senesi e il vescovo di Arezzo, appoggiato dai fuorusciti ghibellini e da alcuni feudatari della zona ribellatisi all'autorità del Comune dominatore, il C. e suo fratello ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] contratti e, dal 14 sett. 1398, podestà di Castiglione Fiorentino; dal 1° apr. 1400 entrò in carica tra gli Ufficiali di Arezzo. Il 9 genn. 1401 prese parte al dibattito concernente la sorte di Antonio Alberti (Consulte e pratiche, 34, c. 145v); in ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] sua vicenda doveva avvenire con la sconfitta di Campaldino del 1289, anno in cui lo ritroviamo podestà del Comune di Arezzo, all'epoca controllato da forze ghibelline.
Sembra anche che il G. rinunciò a intervenire attivamente nello scontro con i suoi ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] a Siena in missione segreta presso Pandolfo Petrucci, signore della città, per tentare un'alleanza finalizzata alla riconquista di Arezzo, ma la risposta, destinata a suscitare lo sdegno del G. e del suo governo, era stata l'invito a riammettere ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] anno, in seguito all'uccisione, da parte di suo nipote Tommasino ed altri, di messer Giovanni di Mone destinato ad incontrare in Arezzo re Carlo di Durazzo, a Firenze vi fu una fortissima reazione popolare: le case dei F. in San Niccolò e quelle di ...
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DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] rimaneva ai Fiorentini altro da tentare che un accordo con la Spagna. Di questo tentativo era stato incaricato il vescovo di Arezzo Cosimo de' Pazzi, il quale doveva intervenire a Roma, ove sarebbero state discusse le condizioni di pace tra Francia e ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] le vertenze con i sudditi dei signori di Pietramala, che erano stati fino all'anno prima feudatari accomandati al Comune di Arezzo. Nel 1384 i loro feudi, insieme agli altri territori costituenti il dominio aretino, erano stati annessi da Firenze; in ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] Chiesa. Il C. vi partecipò e, quando il tentativo fallì, venne condannato all'esilio con altri nobili e inviato ad Arezzo.
Di lui non si hanno più notizie fino al 1416, quando approfittando delle incertezze politiche legate al concilio di Costanza ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...