DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] . Da Bologna il D. compì il 30 marzo un'incursione contro Imola, che ospitava il cardinale filoghibellino. Riparato ad Arezzo l'alto prelato, il D. e i suoi ottocento catalani confermarono le loro doti belliche, battendosi valorosamente nel corso di ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] soppressi. In quegli stessi giorni il Valentino si accingeva all'impresa di Camerino, con l'animo rivolto però alla Toscana, dove Arezzo e la Val di Chiana si erano ribellati a Firenze. Con lui partì il C., se non è esatta la notizia (A ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] l'avanzata età, Malatesta da Verucchio appariva ancora la persona più adatta per la difficile mediazione. Recatosi personalmente ad Arezzo per chiedere udienza a Napoleone Orsini, riuscì a restaurare l'antico sodalizio, consentendo al M. di fare ...
Leggi Tutto
BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] corso delle quali i due avversari avevano fatto appello a mercenari musulmani, provocandone l'intervento: il vescovo Pietro d'Arezzo e Guido di Spoleto ricevettero dall'imperatore l'incarico di recarsi dal principe di Benevento per ottenere da lui ...
Leggi Tutto
PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] del PNF non di carriera ministeriale e ritrovarsi prefetto di II classe. Aveva appena superato i trent’anni: la sua nomina ad Arezzo, il 1° agosto 1936, ne fece il secondo prefetto più giovane dagli inizi del Novecento e l’unico federale elevato al ...
Leggi Tutto
GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] di tempo; non risulta comunque che avesse seguito il padre nel suo tentativo di riscossa ghibellina che faceva capo ad Arezzo, né che fosse presente a Campaldino.
Appare invece in Toscana, nell'autunno del 1291, in coincidenza con la morte del ...
Leggi Tutto
GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] da Carlo d'Angiò Durazzo, il futuro re di Napoli (Carlo III). In seguito, nell'aprile del 1382, fu inviato ad Arezzo, in sostituzione di un tal Spinello della Camera, per concludere un accordo con le compagnie di ventura che in quel tempo stavano ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] nominato vicario imperiale per quelle terre.
Al termine del suo servizio a Lucca il C. fu chiamato dalla vicina città di Arezzo a ricoprire la carica di podestà. Nel corso del 1240 riuscì a riportare la città nell'ambito imperiale e a consolidare ...
Leggi Tutto
BRANCA, della
**
Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] , capitano di Pistoia. L'anno seguente era podestà a Siena per il secondo semestre, e si trovò a partecipare all'impresa contro Arezzo. Nel 1308 era podestà a Firenze, e fu lui a pronunciare il bando contro Corso Donati come traditore del popolo, e a ...
Leggi Tutto
CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] motivo che i Bolognesi chiamarono come podestà due fiorentini, il C. e Catalano della Tosa, che era stato podestà di Arezzo. Si potrebbe tuttavia avanzare l'ipotesi che la nomina mirasse ad indebolire la posizione politica di Pistoia, la quale in ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...