GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] sua vicenda doveva avvenire con la sconfitta di Campaldino del 1289, anno in cui lo ritroviamo podestà del Comune di Arezzo, all'epoca controllato da forze ghibelline.
Sembra anche che il G. rinunciò a intervenire attivamente nello scontro con i suoi ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] a Siena in missione segreta presso Pandolfo Petrucci, signore della città, per tentare un'alleanza finalizzata alla riconquista di Arezzo, ma la risposta, destinata a suscitare lo sdegno del G. e del suo governo, era stata l'invito a riammettere ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] anno, in seguito all'uccisione, da parte di suo nipote Tommasino ed altri, di messer Giovanni di Mone destinato ad incontrare in Arezzo re Carlo di Durazzo, a Firenze vi fu una fortissima reazione popolare: le case dei F. in San Niccolò e quelle di ...
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DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] rimaneva ai Fiorentini altro da tentare che un accordo con la Spagna. Di questo tentativo era stato incaricato il vescovo di Arezzo Cosimo de' Pazzi, il quale doveva intervenire a Roma, ove sarebbero state discusse le condizioni di pace tra Francia e ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] le vertenze con i sudditi dei signori di Pietramala, che erano stati fino all'anno prima feudatari accomandati al Comune di Arezzo. Nel 1384 i loro feudi, insieme agli altri territori costituenti il dominio aretino, erano stati annessi da Firenze; in ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] Chiesa. Il C. vi partecipò e, quando il tentativo fallì, venne condannato all'esilio con altri nobili e inviato ad Arezzo.
Di lui non si hanno più notizie fino al 1416, quando approfittando delle incertezze politiche legate al concilio di Costanza ...
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ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] delle Compagnie. Sul finire del 1502, durante il gonfalonierato a vita di Pier Soderini, fu podestà di S. Gimignano. Ad Arezzo, di recente domata, fu inviato nel 1505, appunto dal Soderini, con autorità di commissario della guerra ad impedire che si ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] sua carriera politica il C. si costituì un notevole patrimonio fondiario comprando proprietà in Val d'Ema, nel contado di Arezzo e nella Maremma nei pressi di Bibbona, che si vennero ad aggiungere ai beni che egli già possedeva nel territorio di ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , era allora la potenza egemone dell'Italia centrale. Non stupisce pertanto che alla morte di Vittore II, avvenuta ad Arezzo il 28 luglio del 1057, venisse eletto a succedergli Federico di Lorena, abate di Montecassino e fratello di Goffredo, che ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] primo lettore dello Studio perugino (II, f. 338rb). Qui è testimoniata lasua presenza in una lettera di Gerolamo Aliotti indirizzata da Arezzo il 13 dic. 1472 al C. "legenti Senis"; ma probabilmente ancora oltre, dato che a Siena ("hic Senis") vien ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...