FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] l'ufficio di podestà a Calenzano e, sempre nello stesso anno, quello di castellano di Pistoia. Nel 1418 fu castellano di Arezzo e nel 1419 vicario di Lari. Nel 1420 fece parte dei Dieci di balia e negli anni successivi ricoprì di nuovo incarichi ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] e Giorgio Gucci, presso Giovanni Caracciolo, vicario del re di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città di Arezzo da parte delle truppe di Alberico da Barbiano e di Villanuccio da Brunforte.
Secondo la stessa dichiarazione (Viaggio, p ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] piena età adulta.
Nel 1288 il M. fu forse impegnato nel mestiere nella guerra mossa da Firenze contro i ghibellini di Arezzo.
La partecipazione è data per certa dalla letteratura erudita (Litta, Branchi), che però non indica la fonte da cui trae la ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] l'anno successivo quando, insieme a G. B. Nuti, fu plenipotenziario toscano per trattare col delegato apostolico T. Arezzo il ripristino degli Ordini religiosi. Le trattative portarono alla convenzione del 4 dic. 1815 che istituiva una commissione ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] del collegio dei consoli con figure uniche, variamente denominate: dominus civitatis a Siena nel 1151, rector et gubernator civitatis ad Arezzo nel 1153, potestas a Pistoia nel 1158, rector et potestas a Bologna fra il 1151 e il 1154, mentre negli ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] il "Vecchio" de' Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, p. 16; R. Black, Cosimo de' Medici and Arezzo, ibid., pp. 35 s.; N.A. Eckstein, The district of the Green Dragon, Firenze 1995, pp. 16, 197; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] ormai si sentiva a disagio e quasi estraneo all’ambiente, proprio fino al gennaio 1861.
Vincitore alle elezioni nel collegio di Arezzo, ma anche nel III collegio di Napoli per cui optò il 16 marzo 1861, fu vicepresidente della Camera dei deputati, ma ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] demolì vari castelli ghibellini nel Valdarno superiore, in particolare quello di Laterina, e si spinse fin sotto le mura di Arezzo. Sulla via del ritorno, però, la colonna senese - separatasi dal resto perché il G. intendeva assalire il castello di ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] atto di pace steso fra lo stesso Comune fiorentino e quello d'Arezzo, anche se ciò non è sufficiente a dedurne un suo ruolo Simone di Battifolle per ottenere aiuto contro il vescovo d'Arezzo Guido Tarlati, che aveva assalito i castelli casentinesi di ...
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BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] esce qualche giurista di rilievo, come Giovanni Fagioli. Quando, dopo la morte dell'imperatore, nel 1251 il vescovo di Arezzo occupa il centro toscano e ne scaccia la fazione filoimperiale, il professore meridionale è costretto a lasciare la sua sede ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...