MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 22-23 marzo 1502, il M. scrisse una relazione De rebus Pistoriensibus, autografo in CM, I, 11). Il 4 giugno Arezzo si rivoltò, spalleggiata da Vitellozzo Vitelli. Alla fine di giugno, il M. coadiuvò Francesco Soderini nell'ambasciata a Cesare Borgia ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] approfondire più specificatamente la figura e l'opera di Guido d'Arezzo, che illustrò in una Dissertazione sopra la vìta, le opere e in un dramma per musica, La scuola di Guido d'Arezzo (che presentò a uno dei concorsi della Crusca), rimasto inedito ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] Piero, che nel frattempo era morto. Ancora nello stesso anno fu soprastante alle Stinche (1° ottobre), camerario generale di Arezzo dal 1° febbr. 1442, podestà di San Gimignano dal 20 marzo 1443.
Nello scrutinio generale tenuto nell'ottobre del 1443 ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] preceduto da un'avanguardia comandata da Guglielmo d'Estendart. Mentre l'Estendart riusciva a raggiungere Arezzo con i suoi trecento cavalieri, il B., quando meno se l'aspettava (i suoi soldati marciavano in disordine e senza tenersi in pieno assetto ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] fiorentino - quello stesso esercito che, l'11 giugno dell'anno precedente, aveva disfatto a Campaldino i ghibellini di Arezzo condotti dal loro podestà, Guido Novello, aprendo a Firenze la via dell'egemonia sulla Toscana. Esponente in vista di ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] postuma, Dai Supponidi agli Obertenghi. I marchesi di Liguria Orientale, del Monte di Santa Maria, i duchi di Romagna, i conti di Arezzo, di Lavagna, di Bologna e di Nola, i visconti di Genova, il comune di Bologna, ibid., XXII (1920), pp. 201-242 ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] narrazione si limita ad affermare per inciso la sua presenza in città nel dicembre 1554 e la sua temporanea dimora in Arezzo nel 1555.
La sua qualifica di canonico trova conferma ulteriore nel libro dei sepolti in duomo, al 2 luglio 1570, giorno ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] quale le Arti s'impadroniscono del governo; e nel 1289 la battaglia di Campaldino afferma il primato di F. su Arezzo ghibellina. Contro i tentativi di riscossa dei Grandi, il popolo riconferma le proprie libertà con gli Ordinamenti di giustizia (1295 ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , Città di Castello e Chiusi -; ma permise che il collegìo stesso inviasse la propria sentenza - di nuovo in favore del vescovo di Arezzo - al papa, perché la ratificasse. Zaccaria nel frattempo era morto (22 marzo 752), e la ratifica fu data dal suo ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] quelli tenuti dal marchese Spinetta Malaspina. Per i Fiorentini era una preda ghiotta: già signori, di fatto, di Arezzo, di Pistoia, di Volterra, con l'acquisto di Lucca avrebbero consolidato la loro posizione egemonica nella Toscana, stringendo ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...