Regione storica dell’Italia centrale, oggi suddivisa fra Romagna (prov. di Forlì-Cesena), Marche (prov. di Pesaro e Urbino) e Repubblica di San Marino. È costituita dalle alture di un contrafforte dell’Appennino [...] illustri della casa furono il capitano Guido e suo figlio Buonconte. Galasso (m. Cesena 1300), cugino di Guido, fu podestà di Arezzo (1290; 1291; 1298) e capitano e podestà a Pisa (1292); passato a Cesena, fu capitano (1296), podestà (1298) e di ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] per lo zelo, la probità e la moderazione dimostrati. Il 29 ag. 1909 passò al più importante tribunale di Arezzo, continuando ad accumulare meriti e stima.
Ildirettore generale della polizia in Toscana, il francese Dubois, attribuisce "en grande ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] , che intervenne nella lite tentando di smorzarne i toni, proprio mentre il M. era impegnato nel conflitto mosso dai Tarlati di Arezzo contro Perugia per il possesso di Città di Castello (1325). Neppure la morte di Pandolfo (I), nel 1326, appianò gli ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] ., 2 ed., XV, 6, a cura di A. Lisini-F. Iacometti, p. 639; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, Firenze 1637, p. 224; Id., Istorie fiorentine, I, Firenze 1647, p. 678; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i sigilli antichi de ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] , in Il castello di Porciano in Casentino. Storia e archeologia, a cura di G. Vannini, Firenze 1987, p. 16; J.-P. Delumeau, Arezzo. Espace et sociétés, 715-1230, Roma 1996, pp. 390 s., 395, 605, 967; R. Rinaldi, Le origini dei Guidi nelle terre di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Giovanni: ebbe come precettore Bernardo Michelozzi. Insieme con Giovanni, fu affidato alle cure del vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di diritto canonico. Quando ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Michelozzi, intellettuale-funzionario di primo piano dell'entourage mediceo, e l'umanista e curiale Gentile Becchi, vescovo di Arezzo: un vecchio pedagogo di casa Medici, che già era stato educatore del Magnifico. Una stretta amicizia lo legò ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] accompagnato nel 1282 l'istituzione del priorato delle arti (I, 4-5), e un excursus (I, 6-10) sulla guerra contro Arezzo del 1288-89, dalla quale "i nobili e grandi cittadini" erano tornati "insuperbiti" (nel racconto della battaglia di Campaldino [I ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la Repubblica di Lucca, inseguito con cauta lentezza dal Marignano; ma infine fu rovinosamente sconfitto a Scannagallo, vicino ad Arezzo (2 agosto). Siena resistette all'assedio ancora circa otto mesi; poi, abbandonata dai Francesi, si arrese a C. I ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] ; V. Zaccaria, L’epistolario di Pier Candido Decembrio, in Rinascimento, III (1952), pp. 85-118; C. Corso, Francesco Accolti d’Arezzo lettore di diritto nello Studio di Siena, in Bullettino senese di storia patria, LXII-LXIII (1955-56), pp. 22-78, in ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...