BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] IV(1911), pp. 123, 124; D. Pulinari, Cronache dei Frati Minori della Provincia di Toscana, a cura di S. Mencherini, Arezzo 1913, ad Indicem; F. A. Savorini, Storia delle gesta del beato Tommaso da Firenze, Fermo-Rieti 1773; G. Fiore, Della Calabria ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] 456; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Bergamo 1959, I-VI, ad Indicem; Filippo da Firenze, Itinera ministri generalis Bernardini de Arezzo (1691-1698). IV, a cura di Mariano d'Alatri, Romae 1971, pp. 112 n. 58, 113 nn. 59 s., 114 n. 61 ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] ; L. Wadding, Annales Ordinis Fratrum Minorum, VII, Ad Claras Aquas 1932, pp. 354-361; G. Abate, Inni e sequenze francesc., in Miscell. francisc., XXXVIII(1938), pp. 180-182; R. Toso d'Arezzo-A. Cardinali, in Bibliotheca Sanctorum, I, coll. 641-642. ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] direttamente nella sua politica. Così, nell'agosto-settembre 875, lo inviò, con Gauderico di Velletri e Giovanni d'Arezzo, presso il re dei Franchi occidentali Carlo il Calvo - che contendeva a Ludovico il Germanico la successione alla corona ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] doveva quindi avere stabilito rapporti di collaborazione. La missione, cui parteciparono anche i vescovi Gauderico di Velletri e Giovanni di Arezzo, aveva lo scopo di comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo imperatore, e di invitarlo a ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] a Città di Castello per chiedere al vescovo Nicolò licenza per costruire una chiesa presso Sansepolcro; presiedette forse ad Arezzo, fra maggio e giugno 1273, il capitolo generale annuo durante il quale avrebbe concesso lettere di partecipazione dei ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] 13 s.). Il 28 gennaio dell'anno successivo si dice lieto di avere potuto affittare una delle sue due case al vescovo di Arezzo, Gentile Becchi, non solo perché uomo di studio, ma perché è anch'egli "lorenziano". Lamenta di esser segnato a dito, nell ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] a tener stretta d'assedio la cittadella di Vercelli. Nel novembre giunse nella città piemontese il nuovo governatore, il vescovo di Arezzo. La cittadella si arrese il 1º ag. 1374. Secondo il Federici, nel 1375 egli avrebbe assoldato G. Acuto e 6.000 ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] contrastare l'egemonia di Firenze alleata di Giovanni XXII, N. trovò consensi a Pisa, Lucca, Pistoia, Volterra, Arezzo e Borgo Sansepolcro. Nel Patrimonio, infine, arrivarono adesioni da Bologna, Città di Castello, Viterbo, Todi, Bagnorea, Camerino ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] un privilegio di Adriano IV in cui il papa convalidava a Rodolfo, priore di Camaldoli, una donazione di Girolamo vescovo di Arezzo; questa è l'ultima occasione in cui egli appare. Probabilmente G. morì nello stesso anno, in ogni caso, però, prima ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...