ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , Città di Castello e Chiusi -; ma permise che il collegìo stesso inviasse la propria sentenza - di nuovo in favore del vescovo di Arezzo - al papa, perché la ratificasse. Zaccaria nel frattempo era morto (22 marzo 752), e la ratifica fu data dal suo ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] quelli tenuti dal marchese Spinetta Malaspina. Per i Fiorentini era una preda ghiotta: già signori, di fatto, di Arezzo, di Pistoia, di Volterra, con l'acquisto di Lucca avrebbero consolidato la loro posizione egemonica nella Toscana, stringendo ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] del 1829, provveduto di lettere di presentazione per mons. G. Grassellini e per i cardinali E. De Gregorio e T. Arezzo, si risolse finalmente a partire. L'esordio romano non fu per lui facile: l'ambiente, non particolarmente evoluto, respingeva gli ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] per la storia dell'Università di Bologna, n.s., VIII, Bologna 1992, pp. 3-71; A. Tabarroni, G. ed Angelo d'Arezzo sul "Peryermeneias" e i maestri di logica a Bologna all'inizio del XIV secolo. Appendice. Una questione sul verbo attribuibile a G. da ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] il 9 febbraio ed il 21 luglio 1450 è documentato che dipinse uno stendardo (perduto) per la Compagnia di S. Antonio abate ad Arezzo. In un contratto del 2 dic. 1454 stipulato tra i cappellani del palazzo dei Priori di Perugia ed il pittore Benedetto ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] gli spirituali, al punto da provocare, all'inizio del 1312, una loro violenta reazione con l'occupazione dei conventi di Arezzo, Asciano e Carmignano, nei quali si rifugiarono un'ottantina di frati ribelli, provenienti da varie parti d'Italia e dalla ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Consiglio degli ottanta il 4 e il 6 nov. 1503, con istruzioni della Signoria del 29 novembre, insieme con il vescovo di Arezzo, Cosimo de' Pazzi e altri quattro cittadini. A Roma li attendeva il Machiavelli fin dal 16 novembre, ma essi non sarebbero ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] . Atti…, Assisi, Padova, Firenze 1967, Roma 1971, pp. 67-77; Id., Le vetrate, in Civiltà delle arti minori in Toscana, Atti…, Arezzo 1971, Firenze 1973, pp. 75-77; Id., Le vetrate dell'Umbria, in Corpus vitrearum Medii Aevi, Roma 1973, pp. 169-190; A ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] . Il D., con gli altri delegati fiorentini, riuscì a risolvere la vertenza concedendo ai Perugini alcuni privilegi e rappresentanze in Arezzo e nel suo contado. Il D. tornò a Perugia quattro anni dopo ancora nella sua solita veste di diplomatico: lo ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] di Firenze, I, Firenze 1956, pp. 587, 590, 645, 687 s., 806, 1039 s., 1045, 1205; VII, ibid. 1965, p. 697; J.-P. Delumeau, Arezzo. Espace et sociétés, 715-1230, Roma 1996, pp. 398-401, 404 s., 845; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in Formazione e ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...