CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] anni successivi, creando notevoli difficoltà alla sua carriera di insegnante. Nel maggio 1786 il C. venne chiamato ad Arezzo, dal vicario generale vescovile Vincenzo Tanciani, per dirigere l'Accademia ecclesiastica della città. Il tentativo non fu ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] , in Il castello di Porciano in Casentino. Storia e archeologia, a cura di G. Vannini, Firenze 1987, p. 16; J.-P. Delumeau, Arezzo. Espace et sociétés, 715-1230, Roma 1996, pp. 390 s., 395, 605, 967; R. Rinaldi, Le origini dei Guidi nelle terre di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Giovanni: ebbe come precettore Bernardo Michelozzi. Insieme con Giovanni, fu affidato alle cure del vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di diritto canonico. Quando ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] accompagnato nel 1282 l'istituzione del priorato delle arti (I, 4-5), e un excursus (I, 6-10) sulla guerra contro Arezzo del 1288-89, dalla quale "i nobili e grandi cittadini" erano tornati "insuperbiti" (nel racconto della battaglia di Campaldino [I ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] la Repubblica di Lucca, inseguito con cauta lentezza dal Marignano; ma infine fu rovinosamente sconfitto a Scannagallo, vicino ad Arezzo (2 agosto). Siena resistette all'assedio ancora circa otto mesi; poi, abbandonata dai Francesi, si arrese a C. I ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] ottenuta l'autorizzazione, in un primo momento, a quanto pare, negatagli dal provinciale di Toscana, Angelo di Civitella di Arezzo, per seguire nel "Contubernium" del Guarino i corsi di greco frequentati già da tanti giovani umanisti. Tuttavia, dopo ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] alla Verna sino allo scorcio dell'autunno quando se ne allontanò, con il beneplacito del ministro generale, per recarsi ad Arezzo, dove era stato convocato per il mese di dicembre il capitolo provinciale dell'Ordine, ai cui lavori egli presenziò.
Due ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] ; V. Zaccaria, L’epistolario di Pier Candido Decembrio, in Rinascimento, III (1952), pp. 85-118; C. Corso, Francesco Accolti d’Arezzo lettore di diritto nello Studio di Siena, in Bullettino senese di storia patria, LXII-LXIII (1955-56), pp. 22-78, in ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] al 1916. In questi anni effettuò scavi e ricerche a Bolsena, Ferento, Lucca, Tarquinia, Asciano, Orvieto, Lustignano, Vetulonia e Arezzo.
Nel 1903, al ritorno da Creta in Italia, il giovane Pernier fu invitato da Halbherr a visitare la Cirenaica, per ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] , come abbiamo visto, a Domenico Veneziano e più tardi, negli ultimi anni della sua vita, a Piero della Francesca, che, ad Arezzo, negli affreschi della cappella maggiore di S. Francesco continuò, dal 1452, l'opera di Bicci.
Il suo intenso operare è ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...