BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] Latino dal nome del suo promotore, come fideiussore guelfo per il sesto di Borgo.
Fu piùvolte podestà, in diverse parti d'Italia: ad Arezzo nel 1257, a Parma nel 1278 e nel 1286, a Poggibonsi nel 1287, a Città di Castello nel 1288, a Volterra nel ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] volumi miscellanei Dante e Verona, Verona 1921; Dante e Bologna, Bologna 1922; Dante e il Piemonte, Torino 1922; Dante e Arezzo, Arezzo 1922; Dante e Prato, Prato 1922, tutti apparsi in occasione del VI centenario della morte dell'A.; e inoltre Dante ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in questo, la tradizione leopoldina, furono progettate e costruite nel tempo le strade della Valdichiana, del Casentino, l'Arezzo-Siena, l'Arezzo-Chiusi, cosi come vennero completate la via Sarzanese sino al confine, quella da Torre San Vincenzo a ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] intanto avviato (dopo un soggiorno a Firenze tra il 1728 e il 1729) la sua carriera di insegnante nel collegio dei gesuiti di Arezzo, dove si trattenne, professando lettere e retorica, dal 1720 al 1724 e dal 1729 al 1732 (anno in cui prese gli ultimi ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] due epistole inviategli il 3 gennaio e il 3 febbr. 1446 da Girolamo Aliotti, abate umanista del monastero di S. Flora d'Arezzo, per ringraziarlo, oltre che di alcune sue lettere, anche del dono di un anello, uno zaffiro recante un'incisione di raro ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] 1450 (e non 1451come afferma il Cambi, XX, p. 276), nel 1454 fu dei Sedici gonfalonieri e nel 1457 podestà di Arezzo per sei mesi. Della sua attività in questa carica resta, tra l'altro, testimonianza in un piccolo registro di 15 carte conservato ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] roccaforte del ghibellinismo in Toscana. Non è infondata l’ipotesi secondo cui il vescovo Guido Tarlati, che assunse ad Arezzo un potere signorile proprio nel luglio di quell’anno, abbia giocato un ruolo chiave nella designazione podestarile: sempre ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] Populi libri XII,ibid., XIX, 3, a cura di E. Santini e C. Di Pierro, p. 232; Bartolomeo di Ser Gorello, Cronaca dei fatti d'Arezzo,ibid., XV, 1, a cura di A. Bini e G. Grazzini, pp. 101, 119, 147-155; I diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, 5 ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] inviato a Padova, al monastero di S. Giustina, del quale fu priore. Dopo solo due anni fu fatto abate del monastero di Arezzo dove, secondo il Puccinelli, si segnalò per opere di restauro da lui fatte eseguire. La rapidità della sua ascesa a gradi d ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] diritti sul regno di Sardegna e sul giudicato di Torres, sulla Lunigiana, sulla Garfagnana, sulla Versilia, nel territorio di Arezzo e sul castrum Trebianum nel distretto di Genova, i propri nipoti, nati appunto dal matrimonio del D. con Elena. Per ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...