ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] , tra le altre prove, una decisione della Signoria del 29 ag. 1529 con la quale il gonfaloniere autorizzava l'A. ad abbandonare Arezzo in caso di impossibile difesa. È inesatto, tra l'altro, quanto afferma il Varchi: che l'A. non tornò a Firenze dopo ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] 1289. In quell'anno guidò un esercito di cavalieri e fanti senesi alla guerra della Lega guelfa contro la ghibellina Arezzo retta dal vescovo Guglielmino Ubertini e svolse un ruolo di primo piano nella celebre battaglia di Campaldino (11 giugno 1289 ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] granducale di Leopoldo II sia di privati, partecipando intanto alla progettazione delle "opere d'arte" della ferrovia Montevarchi-Arezzo e ai lavori di attivazione della miniera di Tana. Dopo questa prima esperienza di apprendistato tecnico ebbe modo ...
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ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] del tempio di Vulcano a Ostia, di un classicismo alquanto fantasioso, il progetto per la facciata del duomo di Arezzo, ideata secondo un generico gotico toscano, il disegno di completamento in stile quattrocentesco della porta urbica di S. Pietro ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] italiana, XXII [1927], 12, pp. 139 s.); per il piano regolatore di Brescia; per i piani regolatori di San Pellegrino, Arezzo, Cagliari, Pisa, Perugia (dal 1929 al 1930. Il F. si schierò subito, a fianco dei giovani architetti italiani, in favore ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] a quello di Firenze. Insegnò per tutta la vita, con interruzioni solo nei tre anni in cui fu maestro dei novizi ad Arezzo o quando fu provinciale, alternando le sedi di Pisa (1789-92) e Firenze; è impossibile precisare meglio i suoi spostamenti, per ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] scontro di Siena e Pisa contro l'amplissima alleanza capeggiata da Firenze e che vedeva la partecipazione di Lucca, Pistoia, Arezzo, Orvieto, Città di Castello, Ancona, Urbino, del Ducato di Spoleto e di truppe signorili, tra cui quelle dei Guidi. In ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] 'età di nove anni, dopo aver compiuto gli studi elementari a Montecatini frequentò per tre anni il collegio Vittorio Emanuele di Arezzo, per poi approdare al liceo Dante di Firenze, che lasciò per un istituto tenuto dagli scolopi. Non avendo i mezzi ...
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ALIGHIERI, Francesco
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alighiero di Bellincione e di Lapa di Chiarissimo Cialuffi. Da molti documenti si possono ricavare notizie sicure sulla sua vita e sui suoi affari, dall'11 [...] e di arbitro in alcune liti. Operò quasi sempre a Firenze; il 13 maggio 1304, però, una concessione di mutuo gli vien fatta ad Arezzo. Quasi un anno dopo, il 14 ag. 1305, i beni suoi e di Dante sono citati come appartenenti ai ribelli: ciò fa pensare ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] per tutta la durata della guerra. E fu fortuna che anticipasse per lui una forte malleveria un suo amico, Bemardo d'Arezzo, ché altrimenti gli sarebbe stata amputata la mano destra. Pare che il rigore della condanna derivasse non tanto dal misfatto ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...