Vedi EUPHRONIOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPHRONIOS (Εὐϕρόνιος)
E. Paribeni
Ceramista attico della tecnica a figure rosse la cui attività pittorica rientra negli ultimi due decennî del VI sec. a. C., mentre [...] , che ce lo rappresenta più volte sia nella spettacolare veemenza del suo assalto contro Gerione o le Amazzoni (Monaco 2620, Arezzo), sia nella silenziosa, raccolta tensione della lotta mortale corpo a corpo con Anteo o il leone (Louvre G 103). E ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] e il Cantante della chiesa della Ss. Annunziata di Napoli (Borrelli, 1970, figg. 50, 51) e quelle del Museo nazionale di Arezzo; sorretta dal confronto con le sculture firmate del S. Giuseppe (coll. De Martino, Napoli), del S. Giuseppe e di S. Andrea ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] di questa coppa appartengono una serie di pezzi datati: la coppa del 1524 con la Scuola d'Atene nella Pinacoteca di Arezzo; la targa del 1525 con l'Adorazione dei Magi al Kunstgewerbemuseurn di Berlino; altra simile datata 1527 al British Museurn di ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] di questa chiesa. Opere del D. in terracotta e in maiolica si trovano anche a Donnafugata, nella grandiosa e monumentale villa Arezzo, ora di proprietà del Comune di Ragusa.
Quando il convento di S. Agostino fu ceduto dal Comune di Caltagirone alla ...
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DE GREYSS, Benedetto Felice (in religione Benedetto Vincenzo)
Licia Pellegrini Boni
Figlio di Francesco, di famiglia di origine tedesca, nacque a Livorno il 1° sett. 1714. Il 29 genn. 1730 prese l'abito [...] volere del granduca Pietro Leopoldo, eseguì la carta geografica della Toscana ed in seguito quelle delle diocesi di Pisa, Arezzo, Pistoia e Prato su incarico dei rispettivi vescovi (sulla loro attuale ubicazione non si hanno notizie).
Fonti e Bibl ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 422) o Simmaco (498-514) durante periodi di esilio - e commerciali, biblioteche e persino una scuola di sacerdoti, attestata ad Arezzo nell'8° secolo.Questo fenomeno di poleogenesi a seguito di uno slittamento della città verso aree periferiche per l ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] ricerche di topografia antica e medievale, in Atti dell'Accademia "Petrarca" di lettere arti e scienze di Arezzo, Arezzo 1968; id., Considerazioni sui rilevamenti aerofotografici utilizzati durante il Convegno del 1961 per la ricostruzione dei porti ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] e per il restauro di opere di dimensioni relativamente grandi. Si può ricordare a questo proposito il caso della Chimera di Arezzo, sulla quale è stato possibile evidenziare, tra l'altro, l'uso di barre di rinforzo per la riparazione della grande ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] .; cfr. Pilo, 1960); Betsabea (Londra, National Gallery); Caccia di Diana (Parigi, Louvre); S. Mauro guarisce gli infermi (Arezzo, badia delle Ss. Fiora e Lucilla); Martirio di s. Alessandro (Melfi, cattedrale); Galatea (Milano, Brera); Miracolo di s ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] sul monocorde e sulle proporzioni armoniche, sviluppate in particolare nel Micrologus dal grande teorico e innovatore Guido d'Arezzo (ca. 992-1050), al quale si attribuisce anche l'invenzione della 'mano musicale' o 'mano armonica', assai diffusa ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...