Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] persona, ma la sua figura.
Rinovellare mi voglio d’amore,
poi porto insegna di tal crïatura.
Giacomo da Lentini, Sonetti
Guittone d’Arezzo
Ora parrà s’eo saverò cantare
Ora parrà s’eo saverò cantare
E s’eo varrò quanto valer già soglio,
poi che del ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] tra il 1522 (Martyrium sanctorum trium fratrum Alphii Philadelphi et Cyrini, stampa di S. Sigonio) e il 1537 (C.M. Arezzo, De situ insulae Siciliae libellus; V. Barbaro, Divi Alberti confessoris vita), per un totale di circa venti opere. Superata è ...
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Barbadoro, Bernardino
Studioso (Cortona 1889 - Firenze 1961) del Medioevo fiorentino e in particolare dell'età di D., dedicò tutta la sua attività di ricercatore nel ricostruire il mondo politico, economico [...] umana del poeta e nel vagliare quanto di questo mondo esterno fosse trasfigurato nel poema.
Compì gli studi secondari ad Arezzo, quindi si trasferì a Firenze, avendo vinto una borsa di studio presso quella università. In questa città, che fu il ...
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Storico dell'arte (San Giovanni Valdarno 1889 - Roma 1980). Allievo di A. Venturi, iniziò (1918) la carriera nell'amministrazione delle Belle Arti; dal 1927 professore universitario, insegnò a Pisa, Firenze [...] 1971) e dell'Istituto nazionale di studî sul Rinascimento, socio nazionale dei Lincei (1963), presidente dell'Accademia Petrarca di Arezzo. Nel 1950 fondò con L. Venturi la rivista di storia e critica d'arte Commentari. Si dedicò prevalentemente allo ...
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Letterato, nato a Bibbiena il 4 maggio 1790, morto a Roma il 30 maggio 1847. Studiò nel seminario di Castiglion Fiorentino, dove, a 18 anni, fu maestro di rettorica; poi, divenuto sacerdote, sottobibliotecario [...] di Firenze; in seguito, soggiornò a Roma, a Napoli, a Palermo - dove tenne un corso di letteratura dantesca -, ad Arezzo, a Parigi. Appartenne al circolo fiorentino del Vieusseux, curò alcune edizioni per il Le Monnier e allargò la scelta delle ...
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USIMBARDI, Pietro
Paola Volpini
– Nacque a Colle Val d’Elsa nei pressi di Siena nel gennaio del 1539 da Francesco di Pietro Usimbardi e da Lucrezia Viviani, di Alessandro di Filippo.
Il padre, proveniente [...] vien stimato fedele» (Tommaso Contarini, in Le relazioni..., 1863, p. 284)
Il 9 gennaio 1589 gli fu conferito il vescovato d’Arezzo e il 25 marzo 1590 fece il suo ingresso solenne in città. Lasciò il suo ruolo politico al fratello Lorenzo, ma per ...
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Scornigiani, Marzucco
Renato Piattoli
Esponente della nobile famiglia pisana dei signori di Scorno, nacque dal giudice Scornigiano della cappella di Chinzica; egli stesso fu giudice (" cavalliere e [...] tale ricoprì importanti uffici sia in Pisa che fuori; forse fu anche poeta.
Nel 1249 troviamo Marzucco giudice e assessore ad Arezzo ove conobbe Viva di Michele, padre del poeta fra' Guittone, che allora era camarlingo di quel comune, e lo stesso ...
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RUFFINI, Angelo
Edoardo Zavattari
Biologo, nato il 17 luglio 1864 a Pretara di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), morto a Baragazza presso Castiglione dei Pepoli (Bologna) il 7 settembre 1929. Laureato [...] Murri, in qualità di direttore del laboratorio micrografico. successivamente per cinque anni (1896-1901) medico condotto a Lucignano (Arezzo), poi settore di anatomia umana e incaricato di embriologia a Siena, infine dal 1912 fino alla morte titolare ...
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Poligrafo e poeta. Nato a Rimini nel 1753, a sedici anni vestì l'abito di monaco olivetano, ma poco dopo scappò in Ungheria e si fece militare. Rientrato in patria e nell'ordine, fu mandato lettore a Montoliveto [...] di Siena, dove, per la morte di Clemente XIV, scrisse in istile younghiano le Notti clementine (Arezzo 1775). Napoli, dove fu professore di storia nell'Accademia di Marina, gl'ispirò le rime più belle, specialmente il famoso Addio a Posillipo. Dopo ...
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Schicchi, Gianni
Giorgio Varanini
, Cavaliere fiorentino della famiglia dei Cavalcanti, vissuto nel sec. XIII e già morto nel febbraio del 1280 (come risulta dal Libro di Montaperti, a c. di C. Paoli, [...] , 156 e 172); fu garante delle promesse di grano per il rifornimento dell'esercito (1260). Lo indica al poeta e lo nomina Griffolino d'Arezzo, nel canto XXX dell'Inferno (vv. 25-45; il nome dello S. ricorre al v. 32) mentre, rapidissimo e a guisa di ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...