Paese della Toscana (provincia di Arezzo) posto in collina, sul margine orientale della Valdichiana, a 333 m. s. m., con 2573 ab. (il comune, 110,97 kmq., ne conta 13.543). Antico feudo dei Bourbon del [...] Deposizione di Luca Signorelli, e un gruppo di opere robbiane che sono nella Collegiata; un S. Francesco di Margaritone d'Arezzo e un quadro del Vasari che sono in S. Francesco, e varie sculture cinquecentesche in legno dovute ad abilissimi maestri ...
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Schiavo, decoratore di vasi aretini nell'officina di M. Perennio, in Arezzo (v. aretini, vasi). Una marca, in cui il nome di lui al genitivo è seguita da Bithyn, fece pensare che Bargate insolitamente [...] , è meno fine e accurato che quello di altri decoratori dell'officina Perennia. Numerosi esemplari si trovano nel museo di Arezzo.
Singolare una coppa di lui, della quale si conserva la forma a Boston, con rappresentazione della caduta di Fetonte e ...
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Console nel 284 a. C., fu vinto e ucciso quell'anno mentre tentava di liberare Arezzo dall'assedio di cui l'avevano cinta i Galli Senoni. ...
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Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] del tratto, G. fu uno dei pochi architetti del cinema italiano ad avere il ruolo di art director, occupandosi di costumi e di scenografie e ottenendo un controllo completo sulla costruzione visuale del ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] 258, 265, 284, 291, pp. 269, 272-276, 278 s., 289 s., 302, 314 ss., 318, 334, 344-348, 357, 365, 389 s., 398; IV, Arezzo 1904, p. 279; P. F. Kehr, Italia pontificia..., III, Berolini 1908, pp. 151 nn. 26, 27, 158 n. 4; F. Ughelli, Italia sacra ..., I ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] agli studi, questi avevano ceduta la proprietà, trasferendosi a Firenze. La F., d'indole e d'intelligenza viva e precoce, completò i corsi normali a sedici anni e, due anni dopo, conseguì l'abilitazione ...
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, Nobili del contado, vennero da Pontenano, nelle montagne del Casentino, ad abitare in Arezzo circa il 1300. Gli Annali aretini riferiscono che, nel 1281, venerunt comitatini ad habitandum Arretium; e [...] vicende cittadine, si trasferirono in altre città d'Italia: così gli A., che conseguirono la cittadinanza fiorentina; altre rimasero ad Arezzo, ove conquistarono le prime magistrature. Gli A. derivarono, o furono, secondo F. M. Degli Azzi (Storia di ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] XIII.), Paderborn 1900, p. 35 n. 271; D. Pulinari, Cronache dei frati minori della provincia di Toscana, a cura di S. Mencherini, Arezzo 1913, p. 162; A. de Sérent, Ange de Bibbiena, in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., III, Paris 1924, coll. 14 ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] s.; M. La Farina, Discorso della tragedia, ibid.; G. Spuches, Discorso del modo di comporre la tragedia, Palermo 1633; L. D’Arezzo, Prefazione, in O. Scammacca, Delle tragedie sacre e morali, X, Palermo 1644, pp. 2-5; G.M. Crescimbeni, Istoria della ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...