Monaco agostiniano del sec. XVII, nativo di Arezzo. Fece stampare, oltre ad alcuni volumi di mottetti e concerti a due voci, una raccolta di: Responsoria omnia quintae ac sextae Fer. Sabbathique maioris [...] Hebdomadis 4 paribus vocibus, Venezia 1607; Misse ad 8 voci con basso continuo, Roma 1608; Il primo libro de ricercari a due voci, Roma 1608. Le ultime due opere furono ristampate nel 1674. Egli ha molta ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Bruni, di qualche anno più anziano di lui e col quale era forse entrato in relazione fin dal suo soggiorno in Arezzo. Proprio per esortazione del Bruni, Poggio decise, nel 1403, di recarsi a Roma in cerca di fortuna. All'inizio dovette accontentarsi ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] in cui il padre riferisce a lui e le sorelle la prigionia vissuta in un campo di lavoro nazista, poi liberato dagli americani. L’atmosfera cupa, resa a tratti giocosa dalla sensibilità affabulatoria del ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] del padre, il 7 luglio a Terruggia (nel Casalese), o se partì prima. A metà settembre, dovendo accompagnare la matrigna ad Arezzo, colse l’occasione per far stampare a Firenze lavori «in prosa ed in versi» (Kirkendale, 1993, p. 576), da dedicare al ...
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Pittori. Patrizio C. nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVI, morì a Madrid nel 1612, secondo il Bermúdez, o nel 1625, secondo il Palomino. Lavorava a Roma, quando fu invitato dall'ambasciatore [...] di Filippo II ai servigi del re. Nel 1567 insieme con Romolo Cincinnati si recò a Madrid; e in Spagna la grafia del suo nome venne mutata in Caxes. I due artisti dipinsero gli appartamenti dell'antico ...
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altresì (altressì)
Avverbio largamente diffuso nell'italiano antico (Brunetto Latini, Guittone d'Arezzo, Novellino, Giordano). Appare una volta nella Commedia e una nel Convivio; è presente anche una [...] volta nel Fiore. Vale " anche ", e si trova usato sia in frase positiva (Là giù cascherò io altresì quando / verrà colui ch'i' credea che tu fossi, If XIX 76; Ancor gastigo altressì usurai, Fiore CXXIV ...
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PETRARCHISMO
Mario Praz
. La reazione stilnovistica contro l'artificiosità di Guittone d'Arezzo e della sua scuola aveva già esaurito il suo compito allorché il Petrarca scrisse il canzoniere. Egli [...] era troppo gran poeta per fare della poesia un mero giuoco d'arguzie, ma molti dei suoi sonetti mostrano una tendenza agli artifici della vecchia lirica. Bastino, a esempio dei suoi manierismi, le terzine ...
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visibile
Riccardo Ambrosini
Dell'aggettivo v. - usato, ad es. da Guittone d'Arezzo Con più m'allungo 6 " me par visibil ch'eo con ella sia ", e 11 " visibel mi par e incarnat'ella ", in un sintagma [...] interpretabile come " mi sembra che si possa vedere " - 10 attestazioni su 12 del Convivio sono accolte in III IX 6 (tre volte), 7 (due volte), 8, 9 (due volte), 10 (due volte; le restanti in II XIII 4 ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] loro corte una nutrita scuola di rimatori cortigiani. Era conterraneo, dunque, di altri poeti viscontei: Giovanni de' Boni, ser Garieto, e - più alla lontana - Francesco di Vannozzo, anch'egli d'origine ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] famiglie locali, e fu battezzato il giorno successivo alla nascita (Pagliarulo, 1986, p. 183). Il fratello minore Giovanni Antonio, mandato a studiare legge a Firenze sotto la guida dello zio sacerdote ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...