BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] 1923; S. L. Astengo, Musici agostiniani anteriori al secolo XIX, Firenze 1929, pp. 19 s.; F. Coradini, La Cappella musicale del duomo di Arezzo dal sec. XV a tutto il sec. XIX, in Note d'arch. Per la storia musicale, XV, 6 (1938), pp. 251-257; J ...
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Pittore di Arezzo. Il Vasari ne diede per primo notizia dicendo, giustamente, "che se fusse stato aiutato sarebbe fattosi buonissimo maestro", ed indicando solo, come sua opera certa, la pittura della [...] , le opere di A. non sembrano derivate da quelle del padre, ma piuttosto dall'arte di Bartolomeo della Gatta cui si dové in Arezzo, ai primi del 1500, una piccola scuola pittorica che produsse opere di qualche pregio e di cui il miglior campione può ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] spagnola contro la lega franco-veneta. Un ulteriore riconoscimento dell'opera preziosa svolta fu la concessione da parte del Comune di Arezzo della cittadinanza, avvenuto il 23 ott. 1513.
L'8 genn. 1514, dopo una breve malattia, il D. morì a Venezia ...
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Indianista (Brancialino, Pieve Santo Stefano, 1815 - Vitiano, Arezzo,1865); prof. di sanscrito (1859-62) all'Istituto di studi superiori di Firenze. La sua opera (materiale per un'edizione critica dell'Atharvaveda [...] e memorie indologiche varie) è ancora quasi del tutto inedita ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] ricorda ancora L'età dell'uomo alle misure dei tempo e dell'eternità, considerata dal P. Francesco Maria Casini di Arezzo cappuccino, oggi cardinale di S. Prisca, Roma 1712. Soprattutto quest'opera rivela quanto saldi fossero ancora i tributi che lo ...
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Pseudonimo del fumettista italiano Michele Rech (n. Arezzo 1983). Cresciuto a Roma, è stato politicamente attivo nei centri sociali; dopo il debutto con un racconto a fumetti sui giorni del G8 di Genova [...] ha iniziato a collaborare come illustratore presso il quotidiano Liberazione; disegnatore per il mensile la Repubblica XL, ha maturato parallelamente numerose e diversificate esperienze nel mondo della ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] del padre A. M. Benucci (sic) gesuita della Casa professa di Roma al padre D. Antonio Caramelli abate camaldolese in Arezzo, intorno agli scorcerti delle Compagnia, Venezia 1767 (una copia manoscritta, in Bibl. Abl. Apest. Vat., Vat. lat. 10865, ff ...
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SANESI, Ireneo
Filologo e critico, nato ad Arezzo il 7 novembre 1868; dapprima prof. nelle scuole secondarie, poi (1914) prof. di letteratura italiana nell'università di Pavia, ove ha insegnato sino [...] al collocamento a riposo (1938).
Ha tracciato un ampio quadro della storia della commedia italiana dalle origini all'età contemporanea (La commedia, Milano 1911, 2ª ed., 1935), e si è particolarmente dedicato ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...