ARETUSA (᾿Αρέϑουσα, Arethūsa)
L. Breglia
Il nome, applicato sia alle fonti sia, talora, alle relative ninfe, fu molto diffuso nell'antichità greca. Lo stesso nome indicò anche città (in Macedonia e in [...] Siria), località (presso la fonte omonima sulla via di Eretria presso Calcide), figure mitiche (una delle Esperidi e altre varie); perfino una cagna nel mito di Atteone ebbe tale nome (Hyg., Fab., 181). ...
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PREMNOUSIA (Πρεμνουσία, Πρεμηοσία)
E. Paribeni
Ninfa di una fonte in Attica, che appare insieme ad Aretusa in una pelìke di Monaco (n. 2360) raffigurante l'apoteosi di Eracle. La pelìke è assegnata dubitativamente [...] da J. D. Beazley al Pittore di Cadmo (v.), che è un considerevole specialista di figurazioni mitiche vaste e complesse. Di conseguenza il dato che a spegnere la pira di Eracle non siano le Nuvole o le ...
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EMESA (῎Εμεσα, ῎Εμισα, ῎Εμισσα, ᾿Εμήσσης; Emesa, Emissa, Hemisa)
Red.
Città nella Siria Apamene (poi aggregata alla Fenicia Libanesia), sull'Oronte, presso Aretusa, nel luogo dell'attuale Homs, in Siria. [...] Fu sede di una dinastia di principi arabi.
Un suo principe, Sampsigeram, è ricordato già nell'età di Cesare e nell'età di Erode Agrippa I. Giuseppe ricorda un successore dallo stesso nome, vassallo dei ...
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Incisore di monete, attivo a Siracusa alla fine del sec. 5º a. C. Creò conî per il decadramma del 412 per la vittoria dell'Assinaro (con testa di Aretusa di prospetto) e l'aureo da cento litre con testa [...] femminile e Eracle in lotta con il leone, di morbido e raffinato modellato ...
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Incisore di monete (fine sec. 5º a. C.), il maggiore degli incisori monetali antichi. Lavorò per le zecche di Siracusa, di Catania e di Camarina. A Siracusa creò tre conî con teste femminili: nel decadramma, [...] la testa di Aretusa, coronata di canne fluviali, è di una morbida plasticità. Nei rovesci di queste monete modellò il gruppo di Eracle che strozza il leone, e diverse varianti della quadriga. Nel tetradramma di Catania coniò la testa di Apollo, con ...
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LIEBERMANN, Max (XXI, p. 103)
Pittore e incisore tedesco, morto l'8 febbraio 1935.
Bibl.: Emporium, XLIII, 1937, p. 386; G. L. Luzzatto, Gli scritti d'arte di M. L. in L'Arte, n. s., IV, 1933, pp. 284-295; [...] R. Pane, Ricordo di M. L., in Aretusa, I, 1944, n. 4; H. Weidhaas, M. L., Gedanken aus einem Vortrage, ecc., in Zeitschrift für Kunst, I, 1947, pp. 48-51. ...
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CALCIDE (v. vol. ii, p. 259)
L. Beschi
Nessun elemento sostanziale e nuovo è venuto a chiarire i problemi topografici di C., a riscontro della dettagliata descrizione di Dicearco. Recenti revisioni di [...] , fin d'ora, la constatazione dell'importanza del centro, giustificata dalla situazione geografica.
Nell'area della fonte Aretusa si è riscontrata una documentazione ceramica dal primissimo Neolitico fino al Tardo Elladico. Uguale quadro presenta la ...
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PIRAMO e TISBE (Πύραμος, Θίσβη)
E. Paribeni
Il nome T. è assegnato a una piccola città beotica, a una delle figlie del fiume Asopos e ad una ninfa di sorgente che, con ogni probabilità, sarà da identificare [...] tra il fiume Piramo di Cilicia e una ninfa Tisbe, che per molti aspetti è parallela a quella di Alfeo e di Aretusa: come il fiume di Cilicia avesse inseguito per vie sotterranee la sua ninfa sino a Cipro. Invece, presumibilmente per effetto di un ...
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CALCIDE di Eubea (Χαλκίς, Chalcis)
A. Stucchi
È la città più notevole dell'Eubea, situata di fronte alla Beozia, sull'Euripos dalle rapide e alterne correnti. Fu popolata in origine da genti di stirpe [...] 70 stadî di circuito. Essa era collinosa, ombreggiata e dotata di molte sorgenti salmastre, di cui però una, l'Aretusa, dava acqua salutare e sufficiente per tutta la popolazione. Era ricca di ginnasî, porticati, santuarî, teatri, statue e quadri ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] e altri artisti palermitani, nel 1924 il G. diede vita al gruppo "Artisti siciliani indipendenti" e al periodico Aretusa. L'anno seguente fece la sua prima esperienza espositiva partecipando alla Mostra d'arte primaverile siciliana, allestita al ...
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quadriglia
quadrìglia s. f. [dallo spagn. cuadrilla (con raccostamento, in alcuni usi, a quattro); nel sign. 3, dal fr. quadrille, che ha lo stesso etimo]. – 1. a. ant. Drappello di cavalieri che combattevano uniti nei tornei. Con sign. affine,...
trasmutare
(ant. transmutare) v. tr. [dal lat. transmutare, comp. di trans- «trans-» e mutare «cambiare»], letter. – 1. Trasformare, mutare in altra forma, in altro aspetto: Taccia di Cadmo e d’Aretusa Ovidio ... Ché due nature mai a fronte...