Vedi TIDEO dell'anno: 1966 - 1973
TIDEO (Τυδεύς)
E. Paribeni
Eroe figlio di Oineo e fratello per altra madre di Meleagro. Nell'Iliade non appare altro che di riflesso in relazione al suo famoso figlio [...] sua storia si trovino già fissati nei poemi epici per noi perduti relativi alle guerre tebane.
T. appartiene alla stirpe di Ares, ed è in effetti uno dei più furiosi, crudeli e implacabili strumenti di guerra dell'antichità. La sua vita trascorre tra ...
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MIMAS (Μίμας)
F. Canciani
Gigante; probabilmente in origine divinità dei promontorî, collegata a Posidone ἵππιος (cfr. μιμιχμός, nitrito), in seguito assunse varie determinazioni: coribante, uno dei [...] , sia come oplita (Apoll. Rhod., iii, 1224-26) che come mostro anguipede (Claud., Gigantomachia, liii, 83-91);. infatti l'antagonista di Ares su una coppa di Aristophanes ed Erginos al museo di Berlino, un giovane ignudo ed imberbe armato di scudo, è ...
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SMYRNA (Σμύρνα)
C. Saletti
1°. - Amazzone fondatrice della città di Smirne (Strab., xi, 505; xii, 550, con richiamo ad Eforo = F. G. H., (Müller) i, p. 259, n. 87.
Compare su molte monete di Smirne del [...] mantello, corona turrita, doppia ascia). È figurata anche di fronte all'imperatore, che essa incorona, e accanto ad Ares, il progenitore delle amazzoni. Vicino a lei è la figura rappresentante di altre città microasiatiche nelle monete della Homonoia ...
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BALSA
J. M. Bairrão Oleiro
Città della Lusitania meridionale, nel Conventus Pacensis, probabilmente di origine pre-romana. Era una città stipendiaria e si trovava tra Baesuris (Castro Marim) e Ossonoba [...] de Tavira (a 6 km a O di Tavira), e più precisamente alle ville di Ondas, Antas, Pedras d'El-Rei e Torre d'Ares: in quest'ultima si ebbero i maggiori ritrovamenti. Nonostante le prime ricerche siano anteriori al 1866, la città non fu mai esplorata ...
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DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] di Hermes salvò dalla vendetta Lykos, che lasciò il dominio ai due giovani e gettò le ossa di D. nella fonte di Ares, che da allora prese il nome di Dirce.
La più celebre rappresentazione del supplizio di D. è il gruppo, trovato nelle Terme ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] del 4° sec. (Apelle). Tipi particolari sono l’A. armata e l’Urania, già trattata da Fidia. A. compare accanto ad Ares in gruppi statuari molto sfruttati nel periodo romano per ritratti, e spesso insieme a Eros in varie scene di pittura, su gemme e ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] roccia di Nisiro, frammento staccato dell'isola di Coo; Efesto forgia e lancia masse di ferro incandescente; anche Apollo, Artemide, Ares, Dioniso e Hermes prendono parte alla battaglia. Ogni volta che un G. è toccato da un dio, Eracle lo ferisce con ...
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FUFLUNS (Fufluns o Fuflunus)
A. Comotti
Nome etrusco di Dioniso. Il dio appare spesso su specchi etruschi, per lo più insieme con Areatha (Ariadne), solo o accompagnato da satiri o menadi, oppure in [...] in compagnia di Eiasun (Giasone), Aratha, Kastur (Castore) e Aminth (Amor, Eros); altrove appare invece con Sethlans (Efesto), Laran (Ares) e Marte (Mars), o è presente con Minerva alla liberazione di Arianna da parte di Artemide. È generalmente ...
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KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
2°. - K. il giovane fu figlio e discepolo di Prassitele, e la sua attività si svolse dal 345 al 280 a. C.; Plinio (Nat. hist., xxxvi, 10), infatti, [...] in collaborazione col fratello Timarchos. Con costui scolpì ad Atene la statua di Enyo, la dea della guerra, per il tempio di Ares che era sull'Agorà (Paus., i, 8, 4); a Tebe la decorazione bronzea di un altare oppure una statua di Dioniso (Paus ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] ,5 circa), come una piccola cittadella, con resti delle fondazioni di una torre di vedetta (ritenuta erroneamente dai Ross il tempio di Ares) e vicino è una grande cisterna. Dalla sommità le mura scendono nella valle e poi si dirigono verso NE in una ...
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areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...