Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] 1948; J. F. Crome, Die Skulpturen des Asklepiostempels von Epidauros, Berlino 1951; P. Neils Boulter, An Akroterion from the Temple of Ares in the Athenian Agora, in Hesperia, XXII, 1953, p. 141 ss.; A. Andrén, A Greek Fifth Century Akroterion in the ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] Alessandri, da P. troiano sino al grande Macedone. Altre tentative identificazioni hanno proposto di vedere P. nel romantico Ares Borghese, nel Perseo bronzeo da Anticitera e persino nel Meleagro di Villa Medici. Solo dalla tradizione è ricordata una ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] della scena di Alcesti e Admeto della Casa del Poeta Tragico di Pompei, di Teti ed Efesto nella regione IX di Pompei, di Ares ed Afrodite nella Casa di Frontone, di Piritoo e dei Centauri nella Casa di Gavio Rufo, di Ifigenia in Tauride nella Casa di ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] 'Amazzone di Fidia ed una di quella di Policleto; le personificazioni del Nilo e del Tevere; un'Atena ed un Ares, repliche da originali greci di stile severo; ritratti romani e sculture decorative.
Bibl: (oltre a quella citata nella Documentazione ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] da Omero con il nome di Espero; le denominazioni di "Stella di Kronos", "Stella di Zeus", "Stella di Ares", ecc., denominazioni cui si affiancarono - non senza l'influsso delle concezioni astrologiche - quelle di Phainon, Phaeton, Pyroeis, Phosphoros ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] propria concorrenza nell'ambito delle Cicladi.
A questo punto Nasso all'antico repertorio decorativo aggiunge anche scene narrative: Afrodite e Ares su un carro tirato da cavalli alati, Teti che dà le armi ad Achille, il bellissimo piatto, trovato a ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] attorno alla stele di Chairedemos e Lykeas del museo del Pireo) e diventa attivo anche nella grande statuaria (Ares Borghese, Hera Borghese, Atena Farnese, Korai dell'Eretteo, rielaborazione eleusinia del Kyniskos). È da questo momento che la ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] (altrettanto si ripete, a dire la forza della tendenza, nei templi, di poco più tardi, di Poseidon a Capo Sunio, di Ares, ora nell'Agorà di Atene, di Nemesi a Ramnunte). Avanti al pronao, entro la peristasi e in corrispondenza del suo tronco con ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] di Teos, di Abdera, di Panticapeo; entra nella decorazione di monumenti notissimi, come sull'elmo dell'Atena di Fidia o dell'Ares di Alkamenes. Nel corso del V sec. il g. subisce alcune modificazioni, che ce ne dànno il tipo definitivo sino alla ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] a un sottile pilastrino è ritmata con prassitelica modulazione, e ha una carnosa e morbida testina vicina alla Cnidia, l'Ares dalle folte chiome ricciute spioventi è simile all'Eubuleo, l'Efesto, mentre nella testa richiama il Satiro anapauòmenos, ha ...
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areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...