La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] secolo furono oggetto di attenzione quasi rancorosa: spietati e aggressivi ci appaiono Apollo e Artemide, indifferenti all’adulterio Ares e Afrodite.
Alla metà circa del VII secolo il processo di assimilazione poté dirsi definito, la situazione più ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...]
h. risse, Soziologie des Sports, Münster, Lit-Verlag, 1981.
d. sansone, Greek athletics and the genesis of sport, Los Angeles-London, University of California Press, 1988.
t.s. scanlon, Greek and Roman athletics. A bibliography, Chicago, Ares, 1984. ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] stessa della morte. Ma anche altre divinità erano ugualmente riconosciute dai Greci come mortifere: così Zeus, Atena, Ares. Le quali tutte, però, s'immaginava che esercitassero tale potere per mezzo di demoni (δαίμονες, πρόπολοι), ossia ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] . Callimaco (IV, 173), Floro (11, 4), Silio Italico (IV, 200-202), Ammiano Marcellino (XXVII, 4, 4) conoscono un Ares-Marte ai tempi delle migrazioni. Galati avrebbero avuto una venerazione particolare per Artemide (Plutarco, De mul. virt., XX), gli ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] e mitico degli antichi: come, per esempio, con Afrodite che, irata per avere Elio denunciato ad Efesto il suo amore per Ares, volle poi vendicarsi accendendo nel dio solare l'amore infelicissimo per Leucotoe; e così con Orione, che il Sole, dio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] valenza politica dello spazio centrale della piazza. Lo spazio pubblico fu ulteriormente ristretto dalla ricostruzione del tempio di Ares, trasportato probabilmente da Acarnai, che richiamava il tempio di Marte Ultore del Foro di Augusto. All'Agorà ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] relativa al trasferimento, integrale e parziale, di templi dai santuari dei demi. L'unico punto fermo è il Tempio di Ares che, per una ipotesi ben fondata ma ancora priva di un preciso riscontro archeologico, si ritiene trasferito dal demo di Acame ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] II d'Aragona i suoi diritti a Tortosa in cambio di un vasto feudo sulla costa valenzana che conteneva il castello di Ares. Ma i T. fortificarono come centro del nuovo dominio un grande scoglio costiero, legato da un istmo alla spiaggia, alla cui ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] in questo tumulo, secondo alcuni studiosi, si troverebbe conferma dell'esistenza di quei santuari scitici dedicati al dio della guerra Ares, cui fa riferimento Erodoto (IV, 62). I santuari di Ul´jap erano attorniati da una necropoli coeva di tombe a ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] a rilievo non molto pronunciato. Il gruppo centrale di Zeus con un gigante, è fiancheggiato da Atena ed Eracle, Posidone ed Ares, che a loro volta hanno ognuno un gigante come antagonista. Gli angoli del frontone erano riempiti da un animale marino e ...
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areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...