EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] del Pothos scopadeo e del Narciso (Furtwängler); nel Paride seduto della Galleria delle Statue al Vaticano (Amelung) e persino nell'Ares Borghese (Robert), mentre la Bieber lo ha ravvisato nel Perseo da Cerigotto ed ha studiato un gruppo di repliche ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] e amara, all'ultimo periodo del regno. Singolare è l'A.-Marte del Museo del Bardo a Tunisi, rielaborazione del tipo dell'Ares con i capelli a grosse ciocche lisce. Minore interesse presenta il ritratto di A. nel rilievo: i due ritratti nell'arco di ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] furono reimpiegati numerosi marmi provenienti dal teatro. Nell'agorà era il tempio di Afrodite, quello di Ilizia, un'immagine di Ares, un altare di Gea, ecc. Pausania menziona ancora un tempio di Afrodite Pafia, due templi di Dioniso, un altare di ...
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SENOFANE (Ξενοϕάνης, Xenophanes) di Colofone
Guido Calogero
Poeta e filosofo greco del sec. VI a. C. Nato, secondo Apollodoro, nell'olimpiade 50a (580-77), era ancora in vita a 92 anni (giusta il vanto [...] del bambino che apprende come "Dio veda oltre le mura", e che è con ciò meno primitivo di Omero, per cui p. es. Ares e Afrodite possono restar celati a tutti i numi, salvo che a Helios, il quale soltanto per la sua posizione "tutto vede e tutto ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] minori; sono ancora incerti gli indizî di un culto di dèi affini ai Dioscuri (Wanakes); sono indirettamente attestati Themis e Ares. L'assenza di Apollo e Afrodite convalida la tesi di una loro introduzione dall'Anatolia in età postmicenea. La copia ...
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Antichità. - È nel mondo omerico l'assemblea dei liberi che si riunisce per udire le deliberazioni dei capi; talora, per decidere. È convocata, in guerra dai capi degli eserciti, in pace dai principi; [...] sorgevano nell'agorà molti dei templi più venerati: il Leocorion (Λεωκόριον), il tempio di Apollo Patroo ('Απόλλωνος Πατρῴν), di Ares, forse il Ferrefazio (Φερρεϕάτιον, santuario di Persefone), il sacro recinto di Aiace (Αἰάκειον), il portico di Zeus ...
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Una delle maggiori divinità dell'Olimpo greco: divinità celeste per eccellenza, vera "regina del cielo", del quale essa rappresenta e impersona la luce notturna, elargita dalla luna, così come Apollo (v.) [...] bacio del sole primaverile. Come divinità del cielo tempestoso, E. è una dea aspra e violenta κυδίστη, è fatta madre di Ares, si compiace della guerra e delle armi; nella guerra di Troia, è la più ardente compagna di Atena e la più irreconciliabile ...
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SCOPA (Σκόπας, Scopas)
Goffredo Bendinelli
Dell'isola di Paro nell'Egeo: architetto e scultore. Come scultore S. viene primo, anzitutto in ordine di tempo, tra i maggiori scultori greci del sec. IV a. [...] " (la passione), "Himeros" (il desiderio), per la città di Megara. A S. si attribuivano inoltre statue di culto di Apollo, Ares, Dioniso. Celebre in Elide era la statua in bronzo, opera di S., rappresentante, seduta sul dorso di un capro, Afrodite ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] rapporto e bloccato dall'avere Vignoli in testa alla corsa. Così Magne, in ritardo di 52 secondi, ai piedi del Col des Ares, aiutato da Roger Lapébie, dimezza il distacco in salita e poi rientra in discesa e si salva. Il giorno dopo, galvanizzato da ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] statue grandi 2/3 del vero, eseguite con marmo locale, ma riproducenti tipi del V e IV sec. a.C., di Ares, Apollo, Dioniso, Hermes, Afrodite, dei Dioscuri, di un Ermafrodito, di Noreia-Isis e, ottimo esemplare di classicismo eclettico, di un’amazzone ...
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areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...