BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] scolpì per l'Ermafrodito Borghese (Parigi, Louvre), non prima del 1622, aggiunse alcuni importanti dettagli alla parte inferiore dell'Ares Ludovisi (Roma, Museo delle Terme) e restaurò le parti mancanti del Fauno Barberini (scoperto c. 1625?; Monaco ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] quantità di a. sotto l'aspetto di Marte il tipo classico dell'Ares Borghese e tipi di Afrodite classici o ellenistici in numerose a. è il gruppo di coniugi con l'uomo nel tipo dell'Ares Borghese e la donna nel tipo di Afrodite. Su sarcofagi romani ...
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TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] attraverso la musica (Orfeo), della insaziabile ferocia della guerra (Ares) e della fede nell'immortalità (Dioniso) che si raggiunge delle tribù, se si eccettuano alcuni tipi con Hermes o Ares, il soggetto più diffuso è reso accanto al suo cavallo: ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] dei vincitori, opera di Kolotes (seconda metà del V sec. a. C.), era decorata di rilievi in cui figuravano Igea, Asklepios, Ares, Agon (Paus., v, 20, 2). A partire dagli ultimi decenni del V sec. le menzioni di famose immagini e i documenti figurati ...
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Sisifo
Emanuele Lelli
L’inesorabile castigo divino
Colpevole di numerosi misfatti ma soprattutto di aver ingannato ripetutamente Zeus, Sisifo viene rinchiuso nell’Ade e condannato a un’eterna fatica: [...] , con un inganno riesce a incatenare Thànatos: la morte, così immobilizzata, non può più colpire nessun uomo.
Zeus allora invia Ares (il romano Marte) a liberarla e a consegnarle definitivamente Sisifo. Il mortale, però, ha in serbo un’altra astuzia ...
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Vedi AETION. - 1 dell'anno: 1958 - 1994
AΕΤION. -1°. - (v. vol. I, p. 97)
P. Moreno
Il titolo del quadro Vecchio con una fiaccola, va corretto in Vecchia che protende fiaccole, secondo il testo di Plinio, [...] , B. Green, The Aldobrandini Wedding Reconsidered, in RM, LXXXII, 1975, pp. 83-98; A. Lagi De Caro, Alessandro e Rossane come Ares ed Afrodite in un dipinto della casa Regio VI, Insula Occidentalis, 39, in Classica et Pompeiana, Studies in Honour of ...
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Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono [...] omerica dello scudo di Achille (nel libro 18° dell'Iliade) e racconta il combattimento di Eracle con Cicno, figlio di Ares, descrivendo lo scudo di Eracle. I primi 54 versi sono tolti dalla parte riguardante Alcmena nel Catalogo delle donne e messi ...
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Nell'Iliade (XIV, 271 segg., XV, 221 segg.; V, 896 segg.) C. ci si presenta come partecipe della natura delle divinità sotterranee e di quella dei Titani, detti Uranidi, cioè figli di Urano, confinati [...] figlio di C., o Cronìde, e la medesima paternità è in seguito estesa ad altre divinità olimpiche: Estia, Demetra, Era, Ares, Posidone (Esiodo, Theog., 450 segg.).
Annualmente, d'estate, si celebravano in Atene le feste in onore di C., dette Cronie ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] 6) Più antica è l'iconografia del combattimento con Cicno, figlio di Ares, che era già rappresentato sul Trono di Amicle e poi spesso su vasi senza figure laterali sia in presenza di Atena e Ares; in alcune rappresentazioni Zeus con la sua folgore fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Chi sono gli dei e le dee: una carta d'identita
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con gli dèi si può entrare in contatto [...] degli artigiani; Marte conserva il suo legame con la fertilità della terra e il mondo agricolo, ma nell’incontro con il greco Ares assume su di sé la responsabilità della guerra.
Quando non si è certi o non si conosce con sicurezza il nome del dio ...
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areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...