FUFLUNS (Fufluns o Fuflunus)
A. Comotti
Nome etrusco di Dioniso. Il dio appare spesso su specchi etruschi, per lo più insieme con Areatha (Ariadne), solo o accompagnato da satiri o menadi, oppure in [...] in compagnia di Eiasun (Giasone), Aratha, Kastur (Castore) e Aminth (Amor, Eros); altrove appare invece con Sethlans (Efesto), Laran (Ares) e Marte (Mars), o è presente con Minerva alla liberazione di Arianna da parte di Artemide. È generalmente ...
Leggi Tutto
KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
2°. - K. il giovane fu figlio e discepolo di Prassitele, e la sua attività si svolse dal 345 al 280 a. C.; Plinio (Nat. hist., xxxvi, 10), infatti, [...] in collaborazione col fratello Timarchos. Con costui scolpì ad Atene la statua di Enyo, la dea della guerra, per il tempio di Ares che era sull'Agorà (Paus., i, 8, 4); a Tebe la decorazione bronzea di un altare oppure una statua di Dioniso (Paus ...
Leggi Tutto
PIRRO, 3° (v. vol. VI, p. 192)
P. Moreno
L'erma di P. al Museo Nazionale di Napoli è stata studiata nei significati che scaturiscono dalla sequenza di dinasti e pensatori della Villa dei Papiri, da cui [...] Copenaghen. L'immagine così evidenziata si confronta a sua volta con la testa del Museo Nazionale di Atene, vicina all'Ares Ludovisi, che aggiunge una componente bellica all'apoteosi prevalentemente orientata sullo Zeus di Dodona.
La volontà di P. di ...
Leggi Tutto
(gr. Μήδεια, lat. Medēa)
Mitologia
Eroina della mitologia greca, figlia di Eeta re della Colchide, fratello di Circe e di Pasifae, e della Oceanide Idyia. Ma secondo un'altra tradizione sua madre sarebbe [...] due tori dalle unghie di bronzo e spiranti fiamme dalle narici, e aggiogatili all'aratro seminasse in un campo sacro ad Ares denti di drago e combattesse poi con i giganti in armi che ne sarebbero balzati. Grazie alle arti magiche di Medea ...
Leggi Tutto
La narrazione più ampia e più completa che la letteratura greca ci abbia conservata della spedizione degli Argonauti è quella contenuta nel poema in quattro libri di Apollonio Rodio, Le Argonautiche. Pelia, [...] e le Amazzoni; i Calibi lavoratori del ferro; i Tibareni e i Mossineci con le loro strane costumanze; l'isola di Ares coi suoi terribili uccelli: incontro degli Argonauti coi figli di Frisso che tornano con loro ad Ea. Appaiono, dopo toccate altre ...
Leggi Tutto
È un tipo di statua, le cui estremità nelle parti nude (testa, mani, piedi) erano di pietra o marmo o talvolta d'avorio; il resto del corpo era di legno o altra materia poco costosa e di solito era nascosto [...] altre la celebre Athena Areia in Platea, opera di Fidia (Paus., IX, 14,1). Del sec. IV a. C. conosciamo la statua di Ares ad Alicarnasso opera di Leocare o Timoteo (Vitruvio loc. cit.) e nel sec. II l'acrolito di Damofonte in Egio (Paus., VII, 23, 5 ...
Leggi Tutto
Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] ,5 circa), come una piccola cittadella, con resti delle fondazioni di una torre di vedetta (ritenuta erroneamente dai Ross il tempio di Ares) e vicino è una grande cisterna. Dalla sommità le mura scendono nella valle e poi si dirigono verso NE in una ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αντιόπη) Mitica figlia (o moglie) di Lico di Beozia o del fratello di quello, Nitteo, signore di Tebe, o del dio fluviale Asopo, amata da Zeus mutato in satiro (o da Epopeo, re di Sicione) e resa [...] , fu vendicata dai gemelli che posero in luogo di lei Dirce.
Lo stesso nome ha la mitica regina delle Amazzoni, figlia di Ares, sorella di Ippolita, rapita da Teseo che la sposò ma poi la uccise per ordine di Apollo. Secondo alcune fonti fu madre ...
Leggi Tutto
PELOREUS (Πελ]ωρεύς; Pelor, Peloros)
M. T. Gaja
Gigante il cui nome è testimoniato da un'iscnzione sul fregio dell'altare di Pergamo.
Alcuni studiosi (Preller-Robert) peraltro sostengono trattarsi dell'omonimo [...] , 39) il gigante avrebbe invece scagliato il Pelion contro Dioniso. Per Claudiano (Gigantomach., 79) egli sarebbe stato ucciso da Ares.
Il nome P. ricorre, secondo un'attendibile integrazione, su di un vaso del Museo Nazionale di Atene.
Bibl.: Höfer ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] solo. Adone preferisce trascorrere con Afrodite il terzo dell’anno a lui assegnato e viene ucciso da un cinghiale mossogli contro da Ares.
È indubbia la sua connessione con l’Adonis venerato in cerimonie di lutto per la sua morte a Byblos in Fenicia ...
Leggi Tutto
areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...