Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] radicale dei rapporti interni alla democrazia in senso moderato, simboleggiato dal ritorno all’autorità del solenne tribunale dell’Areopago, anticipando di pochi anni la guerra sociale e la dissoluzione della lega. Nei due esempi citati Isocrate dà ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] da assi di legno, su uno zoccolo di pietra. Basti ricordare le case scoperte nei quartieri occidentali d'Atene fra l'Acropoli, l'Areopago e la Pnice, appartenenti ai secoli VI, V e IV: alcune consistono in un sol vano, altre di due o tre aggruppati ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] rientra nel Grande Oriente facendosi riconoscere le strutture organizzative «scozzesi» del Capitolo, del Consiglio e dell’Areopago, aprendo così la strada al riconoscimento di una pluralità ritualistica.
L’uomo di riferimento è ancora Garibaldi ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] mosse dagli Ebrei contro i miracoli di G., e dagli Ateniesi al racconto della resurrezione di lui fatta da Paolo all'Areopago (Atti, XVII, 31-32).
Ma il sepolcro è controllato vuoto; e sul principio gli apostoli non sanno che pensare, mentre viene ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] due tipi - l'inglese e il francese - di cui parleremo appresso. L'origine remota, però, va ricercata in Atene, nell'Areopago (v.), e in Roma. Quivi, durante la repubblica, venivano, di tanto in tanto, create delle commissioni d'inchiesta (quaestiones ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] che nella sua arma portava la significativa iscrizione: Unitate Melos - doveva divenire appunto il nucleo accentratore e l'areopago indiscusso dell'arte musicale bolognese sino a quasi tutto il '700. Col suo sorgere ed affermarsi, vediamo effondersi ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] la creazione di tre Camere: quella dei censori che dovevano esercitare una missione simile a quella dell'Areopago ateniese, nominare gli alti dignitarî, sindacare l'amministrazione, vegliare all'adempimento della costituzione e dei trattati; quella ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di alcune lettere, opere che vanno invece riferite a un autore del sec. 5°-6° pertanto definito pseudo-Dionigi l'Areopagita. Questa sovrapposizione di immagini portò a concludere che il santo cui era dedicata la chiesa abbaziale fosse anche l'autore ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] nuova selezione dell'area pubblica: l'esempio di Atene, che con buona probabilità colloca la sua Agorà più antica tra l'Areopago e l'Acropoli e definisce la nuova non prima del VI sec. a.C., allontanandola dalla sede del potere politico dinastico ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] e di omicidio; in questo edificio, realizzato subito dopo il 480 a.C., si riuniva a volte il consiglio dell'Areopago e sempre qui gli arconti nominati prestavano giuramento. La stoà, di piccole dimensioni (18 × 7,5 m), presentava sulla fronte ...
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areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...