LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di Vigevano il 27 luglio), quarto di sei figli maschi del duca di Milano Francesco e di Bianca Maria Visconti. Rimettendosi, per il nome, alla scelta della consorte, il padre raccomandava che si chiamasse ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] sollevamento e nella posa in opera della nuova campana della torre dell'Arengo di Bologna, costruita nel sec. XII e situata al centro del palazzo del Podestà, effettuati il 27 nov. 1437 con la collaborazione di Gaspare Nadi.
La campana si ruppe nel ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] Filone di Larissa e lo stoico Diodoto, di eloquenza specialmente Apollonio Molone di Rodi. Entrò nell'arengo forense nell'81 a. C., nell'attività politica nell'80 con la difesa di Sesto Roscio Amerino accusato di parricidio per un intrigo a sfondo ...
Leggi Tutto
PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] dall’esistenza dell’Istituto ortopedico fondato a Firenze da Ferdinando Carbonai. Tuttavia, i suoi primi passi nell’arengo scientifico e assistenziale milanese si appoggiarono, com’era costume, all’ospedale Maggiore, dove frequentò i reparti medici ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] sue inconfondibili cronache giornalistiche, che divennero sempre più popolari tra il pubblico.
Fatte salve le rare comparse nell'arengo critico-letterario, riservate generalmente all'altro giovane collaboratore della Gazzetta, P.A. Paravia, il L. amò ...
Leggi Tutto
COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] morto senza eredi il Visconti il potere perveniva direttamente al Comune e al popolo, convocò i Milanesi nell'Arengo e proclamò la Repubblica Ambrosiana. Fu poi uno dei ventiquattro capitani e difensori della libertà; rimase consigliere influente ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] peraltro egli pure discepolo del Furno, dei Tritto e dello Zingarelli - che parve, attorno al 1828-29, diventare suo emulo nell'arengo teatrale. Dapprima il C. si cimentò a comporre sinfonie e pezzi sacri - fin d'allora il suo più congeniale campo d ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] 5 sett. 1548 si recò con i suoi fanti, dottori e notai a Scandiano, su invito del conte Giulio Boiardo, per sorvegliare l'arengo di un duello, che poi non fu disputato a causa della diversità delle armi tra i duellanti. Nell'ottobre 1549 il G. ospitò ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] appare inserito nella vita civica di Cremona tanto da svolgere la funzione di testimone, scelto tra i presenti all’arengo, in occasione di un’investitura di beni comunali cui presenziano anche alcuni capitanei (ibid., pp. 250, 255). L’insieme ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] a Rimini, all'ingresso del coro. Staccato nel 1917 dopo il suo rinvenimento, l'affresco fu depositato nel palazzo dell'Arengo (prima di passare al Museo della città), da cui ha preso nome questo maestro che oggi la critica concordemente individua in ...
Leggi Tutto
arengo
aréngo s. m. [dal lat. mediev. arengum, di origine germ. (cfr. got. hrings «circolo, assemblea, riunione»)] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, il luogo dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano...
arenga
arénga s. f. [dal lat. mediev. arenga, variante di arengum (v. arengo), di cui ebbe anche lo stesso sign.]. – Nel documento medievale, sia pubblico sia privato, parte introduttiva del testo (detta anche exordium: v. esordio), ricorrente...