MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] agosto 1449, in occasione dell’elezione dei nuovi capitani e priori, scoppiò un tumulto dentro i palazzi dell’Arengo. I rivoltosi assaltarono alcuni dei magistrati che concludevano il loro mandato, tra cui il banchiere Galeotto Toscano, che essendo ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] del Pepoli il G. si distinse per la decisione con cui difese le posizioni del signore. Il 6 genn. 1339 nell'arengo cittadino, alla presenza del nunzio pontificio Guigo da San Germano, il G. espresse la più radicale opposizione di Bologna alle pretese ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] relativi alle fasi pienamente medievali e postmedievali della città: in piazzetta Reale sono state riconosciute murature dell’Arengo o Broletto Vecchio (XII sec.), struttura quadrilatera a corte centrale; in via Puccini una serie di ambienti ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] richiamato e sostituito nel giro di poche settimane e riprese il suo posto nel Consiglio segreto, ma solo nel consesso dell'Arengo e non nel più titolato Consiglio di reggenza.
Dopo l'assassinio del duca erano giunte a Milano condoglianze e offerte d ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] la r. verso una decadenza progressiva. Trionfa la declamazione (➔), mentre si estingue il libero scontro delle opinioni nell’arengo politico e nei tribunali. Sotto i Flavi, Quintiliano sintetizza le dottrine greco-romane nella Institutio oratoria ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] Perteo (1119-23), e la chiesa dell’Assunzione o cattedrale del Nebbio (presso San Fiorenzo). Con le chiese di Murato e Arengo iniziò invece una tradizione romanica locale che durò in C. fino a tutto il 16° secolo. Accanto a opere importate da Toscana ...
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PIAZZA
Luigi Piccinato
. La piazza, nel suo significato urbanistico, può definirsi come uno spazio libero, limitato da costruzioni. Nell'edilizia cittadina la piazza rappresenta uno degli elementi più [...] una propria speciale sistemazione: spesso rappresentata dalla "fontana di piazza" (ad es., Perugia, Bologna, Firenze), o dall'"arengo", o dalle colonne reggenti i simboli del potere (ad es., Vicenza, Padova, Venezia), o dai pennoni porta-stendardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] collaboratori, che sceglie nelle province che Napoleone ha riunito nel Regno d’Italia. La secolare assenza di autori italiani nell’arengo agronomico è stata infranta: le biblioteche in cui l’agronomia era tema esclusivo di testi francesi, o di opere ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] di ogni appoggio, non furono poi mantenute; a L. venne pretestuosamente impedito di avanzare le sue istanze in un arengo arcivescovile del 1117; una lettera commendatizia che L. aveva ottenuto da papa Gelasio II nel 1118 venne ignorata da Giordano ...
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SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] a Guiniforte di reimpiegare nella solatura di una sala alcuni materiali marmorei già ordinati da Francesco Sforza per la corte dell’Arengo, ma mai posti in opera (Archivio di Stato di Milano, Autografi, 230, 9 ottobre 1479; Beltrami, 1894, 2002, pp ...
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arengo
aréngo s. m. [dal lat. mediev. arengum, di origine germ. (cfr. got. hrings «circolo, assemblea, riunione»)] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, il luogo dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano...
arenga
arénga s. f. [dal lat. mediev. arenga, variante di arengum (v. arengo), di cui ebbe anche lo stesso sign.]. – Nel documento medievale, sia pubblico sia privato, parte introduttiva del testo (detta anche exordium: v. esordio), ricorrente...