Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Lessing a Verri, da Muratori a Voltaire, la riflessione letteraria diventa militante [...] e un’idea viva di intellettuale che abbandona la cattedra aristocratica dello scrittoio volterriano per scendere nel democratico arengo di un lavoro collettivo, nel dibattito delle idee del nuovo spirito borghese.
E qui, in corrispondenza con la ...
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TOSCANI, Galeotto
Beatrice Del Bo
– Figlio di Maffiolo del fu Giorgio, tesoriere di Filippo Maria Visconti (nel 1411), e di madre ignota, nacque in data imprecisata tra la fine del Trecento e gli inizi [...] con la fuga. Taluni furono trucidati, uomini di virtù e di merito» (pp. 40 s.).
Il 31 agosto 1449 infatti il palazzo dell’Arengo fu preso d’assalto; non essendo riuscito a fuggire per l’età e la gotta («per le doglie di piedi inabile al fugire et ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] (ibid., vol. 57 [1731], c. 670r). Tra il 1713 e il 1720 in relazione alle riparazioni della torre dell'Arengo redasse una relazione con disegno allegato per illustrare il modo di sospensione della campana, chiamata Campanazzo, al torrino.
In seguito ...
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NICOLAI, Bruno
Claudia Caneva
– Nacque a Roma il 26 maggio 1926, da Giulio Cesare, tipografo, e da Gina Ottaviani.
Studiò pianoforte con Aldo Mantia e composizione con Goffredo Petrassi e Antonio Ferdinandi [...] (1952), e Sonata per viola, pianoforte e percussioni (1959). È stato definito uno dei compositori «più sperimentali dell’arengo musicale» (Miceli, 2009, p. 388); e proprio in tal senso Franco Abbiati (1974, p. 559), richiamandosi alla definizione ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] di Brescia, Brescia 1927, pp. 368, 396, 402, 404; G. Rebaioli, Un trionfo di Cesare del C. a Bienno, in L'Arengo (Brescia), 4 gennaio 1935; E. Calabi, La pittura a Brescia nel Seicento e Settecento (catalogo), Brescia 1935, pp. 16 s.; Catalogo delle ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] una magistratura collettiva, detta senato. I senatori erano nominati, anno per anno, da un’assemblea che dovette corrispondere all’arengo delle città dell’Italia settentrionale e centrale. Il numero variava intorno ai 50. Nel s. si riunivano i poteri ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] a Venezia governanti e governati fossero separati da secoli da un profondo fossato: sotto questo aspetto la soppressione dell'"arengo", deliberata nel 1423, aveva disperso l'ultima reliquia di un diretto intervento del popolo nell'esercizio della ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Regina: un complesso residenziale ampio e fortificato, collegato grazie a un sistema di ponti e passerelle aeree al palazzo dell’arengo e alle altre case possedute dalla parentela nel sestiere di Porta Romana, in quella che era ormai nota come la ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] arma di propaganda» e ne individua la funzione principale «nelle manifestazioni in cui tutto il paese diviene un colossale arengo e si stabilisce il contatto del duce col suo popolo».
L’ascolto collettivo della radio, come è stato opportunamente ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] e nel 1907 i suoi resti mortali furono posti nel Famedio del cimitero comunale. Un suo busto si conserva presso il palazzo dell’Arengo di Ascoli Piceno e un altro fu posto nel 1926 sul colle del Gianicolo, a Roma, insieme a quelli dei patrioti che si ...
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arengo
aréngo s. m. [dal lat. mediev. arengum, di origine germ. (cfr. got. hrings «circolo, assemblea, riunione»)] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, il luogo dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano...
arenga
arénga s. f. [dal lat. mediev. arenga, variante di arengum (v. arengo), di cui ebbe anche lo stesso sign.]. – Nel documento medievale, sia pubblico sia privato, parte introduttiva del testo (detta anche exordium: v. esordio), ricorrente...