TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] dei guelfi più estremisti: Ossona e Appiani, tumultuosamente liberati dal carcere, tornarono a comandare dentro la corte dell’Arengo. Si inasprirono le misure contro i dissidenti e si cercò di far pace con Venezia. Ma Francesco Sforza assediava ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] ), la M. si dedicò principalmente all'educazione dei nipoti, soggiornando con loro ora a Milano, nel palazzo dell'Arengo, ora a Pavia, ora ad Abbiategrasso, spesso raggiunta dalla figlia.
Anche negli anni successivi esercitò direttamente la propria ...
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Giovanni da Viterbo
Mario Sensi
Giureconsulto e magistrato (sec. XIII). Di lui non conosciamo finora che il nome, l'opera (il De Regimine Civitatum) e l'occasione di questa. Il nome ci è fornito dal [...] -160; A. Sorbelli, I teorici del reggimento comunale, in " Boll. Ist. Stor. Medio Evo " LIX (1944) 82-114; G. Vecchi, Arengo, con uno studio sull'eloquenza d'arte civile e politica duecentesca, Bologna 1954; G. Folena, I parlamenti podestarili di G ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] che pure gli era stata riconosciuta da una interpretazione autentica degli statuti cittadini, votata dal Consiglio maggiore e dall'Arengo di quel Comune il 22 dic. 1292. Questa circostanza aveva fatto ritenere a larghi strati dell'opinione pubblica e ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] alla fine del sec. 11° preludeva alla costituzione del Comune nel 1114; gli organismi amministrativi previdero, già nel 1118, un Arengo e un Consiglio della città, mentre tra il 1120 e il 1127 si arrivò all'istituzione dei consules e poi, dal 1182 ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] delle città dell'Italia centrosettentrionale costringe la corte imperiale a trascorrere la Pasqua a Rimini, dove nel palazzo dell'Arengo l'imperatore promulga la Bolla d'oro, atto di nascita dello stato autonomo dell'Ordine teutonico in Prussia (v ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] degli uomini adatti a portare le armi costituiva l’exercitus, il nucleo principale dell’assemblea generale, detta anche concio generalis o arengo, di cui facevano parte anche il patriarca di Grado, i vescovi e gli abati e che costituiva come in altre ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] immutata nei secoli.
Alla fine del 13° sec. comincia a sorgere in Italia (Lombardia) lo schema del p. comunale (broletto, arengo): rettangolare, a due piani, tutto aperto in logge a terreno, con una sola aula al piano superiore merlato, con torre ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] poteri non previsti dalla legge, o di convocare l'arengo di propria iniziativa; laddove si afferma il diritto sovrano Arti, appellandosi perfino alla volontà popolare (valorizzò l'arengo in alternativa ai consigli).
Ben diverso il profilo ...
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VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] di beni fondiari. Per dare un segno di apertura alla cittadinanza pose in un primo momento la sua sede nell’arengo, un edificio dal basso valore strategico e militare, ma altamente simbolico (Arcari, 2018, p. 189).
Davanti alle tensioni montanti il ...
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arengo
aréngo s. m. [dal lat. mediev. arengum, di origine germ. (cfr. got. hrings «circolo, assemblea, riunione»)] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, il luogo dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano...
arenga
arénga s. f. [dal lat. mediev. arenga, variante di arengum (v. arengo), di cui ebbe anche lo stesso sign.]. – Nel documento medievale, sia pubblico sia privato, parte introduttiva del testo (detta anche exordium: v. esordio), ricorrente...