Albert, Kurt
Alessandro Gogna
Germania • Norimberga, 28 gennaio 1954
Nel 1973 Albert visitò per la prima volta l'Elbsandsteingebirge, un gruppo di torri di arenaria accanto al fiume Elba, dove conobbe [...] l'arrampicatore Bernd Arnold, che nel 1970 era stato tra i primi al mondo a superare difficoltà di VII grado. Per Albert fu una profonda rivelazione che lo convinse a cercare di superare itinerari nel ...
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Scultore tedesco (Osterode 1460 circa - Würzburg 1531). L'opera di R. rappresenta una delle più alte espressioni del linguaggio plastico tardogotico tedesco. I suoi capolavori, soprattutto altari in legno, [...] arenaria e alabastro, sono caratterizzati da un'armoniosa interpretazione dei modi gotici e da un trattamento eccezionalmente esperto delle superfici. Grazie anche all'estesa attività della sua bottega, di cui si valse largamente, ebbe un'influenza ...
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Scultore tedesco del 13º sec. Sulla base del suo capolavoro, le sculture del duomo di N., si è cercato di ricostruire la carriera di questo anonimo maestro. Egli dovette formarsi nella Francia settentrionale [...] maestro lavorò alla scultura del coro occidentale del duomo di Naumburg. Le dodici figure dei fondatori (grandi statue di arenaria) e i rilievi del tramezzo sono fra i più alti esiti della scultura del Medioevo. In diretta derivazione dalle sculture ...
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BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] elegante facciata a lesene estroflesse (rifatta, all'inizio di questo secolo, in cemento direttamente sull'originale che era in arenaria), nei caratteri di quella di S. Francesco da Paola, mentre l'interno a una sola nave, di organismo tradizionale ...
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Angelo da Orvieto
M. E. Savi
Architetto attivo in Umbria nella prima metà del sec. 14°, citato per la prima volta in un documento che ne testimonia la presenza a Perugia nel 1317 (Rossi, 1873) come [...] alla constatazione che il palazzo dei Consoli è stilisticamente molto diverso dal palazzo comunale di Città di Castello. Quest'ultimo, in arenaria, è a due piani e forse non fu mai portato a termine; ha un rivestimento in bugne, le aperture sono a ...
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Scultore, pittore e incisore (n. Horb forse 1438-47 - m. Norimberga 1533). Attivo con certezza a partire dal 1477, lavorò soprattutto a Norimberga e a Cracovia, dove tra l’altro realizzò l'altare ligneo [...] ) in uno stile fine e nervoso. Al primo periodo di attività di S. a Norimberga si ascrivono i tre grandi rilievi in arenaria per il coro di S. Sebaldo (Ultima cena, Cristo sul monte degli Ulivi, Il bacio di Giuda) sovrastati dalle due statue lignee ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] per casa Cavazza due figure in stucco raffiguranti Apollo e Diana, a decorare lo scalone, e una Flora e un Ercole in arenaria collocati nel giardino (Riccòmini, 1963, p. 54; Id. 1977, p. 51; per il bozzetto dell’Apollo: Id. 1992, pp. 91-96). L ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] , sono la cornice marcapiano e gli archivolti dentellati in terracotta, le colonne con base e capitelli lobati, in arenaria, come anche gli stipiti delle finestre, realizzati dallo scultore lombardo. Le colonne della parte occidentale del porticato ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] 'altemato cromatismo: il cotto nei piloni, negli archivolti e nelle paraste, in contrasto al bianco delle pareti ed al grigio dell'arenaria nei basamenti e nei capitelli; ma il gioco d'ombre è più accentuato qui che altrove per il ritmo delle campate ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] , la piccola costruzione, popolarmente nota con il nome di "casa longobarda", presenta nella singolarissima facciata in pietra arenaria una serie di bassorilievi di soggetto classico e cristiano, scolpiti con modi volutamente antichizzanti i primi e ...
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arenaria1
arenària1 s. f. [dall’agg. arenario]. – Roccia sedimentaria clastica, a giacitura per lo più stratificata, formata per almeno il 50% da granuli di sabbia uniti da un cemento che può essere argilloso, calcareo, siliceo o gessoso:...
arenaria2
arenària2 s. f. [lat. scient. Arenaria, der. del lat. (h)arena «aréna»]. – 1. Genere di uccelli della famiglia caradridi, che comprende il voltapietre (Arenaria interpres). 2. Genere di piante della famiglia cariofillacee, che comprende...