Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] arrivare alla porzione finale dell'assone, dove questo è in contatto (di solito) con il dendrite di un altro neurone: l'area di contatto funzionale tra un neurone e l'altro è chiamata sinapsi. Qui il segnale elettrico innesca una serie di meccanismi ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] fa aumentare la sua superficie totale di cinque volte rispetto alla membrana esterna, assolva la funzione di aumentare l'area a disposizione dei complessi della catena respiratoria e della ATP-sintetasi. Le due membrane mitocondriali si riuniscono in ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] relazione con il piccolo diametro delle fibre di questi muscoli e il conseguente minor stress meccanico per unità di area della membrana sarcolemmale. All’inizio del secondo decennio di vita, la debolezza muscolare è tale da costringere il paziente ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] il Regolamento del C. rappresenta il primo testo in cui il riformismo settecentesco giunge a permeare di sé un'area della vita associata rimasta a lungo ancorata a consuetudini prescientifiche. Nel concreto, il testo afferma come prioritario, ai fini ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] LXXVI [1955], pp. 679-712, in collab. con G. Carloni; Disturbi della parola associati a lesioni della parte posteriore dell'area supplementare motoria, in Riv. di neurologia, XXVII [1957], pp. 195-201; Désordres de la parole associés à les lésionsde ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] , tumori, cicatrici). Fattore scatenante gli episodi sincopali è, non di rado, una pressione esercitata dall'esterno su questa area, per es. da colletti troppo stretti o da manovre anche banali come la rasatura. Di frequente si osservano sincopi ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] di Henle). L’apice di ogni piramide, o papilla renale, presenta numerosi forellini, che insieme formano la cosiddetta area cribrosa. La base di ogni papilla è circondata da particolari formazioni dette calici minori o piccoli calici, che convergono ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] la citata legge Orphan drug act, con cui si assumeva come principio fondamentale la necessità, per svolgere ricerche in quest’area, dell’aiuto dell’industria privata e si stabiliva, quindi, di incentivare l’interesse di quest’ultima. In particolare ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] integrale del De materia medica non venne affatto abbandonato e continuò a essere trasmesso sia in forma illustrata, soprattutto in area bizantina e araba, sia privo di figure, in ambito latino; la sua vera riscoperta si ebbe peraltro solo con il ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] ; la sensazione di amaro sulla porzione posteriore; quella di acido lungo i margini laterali. Una considerevole area della lingua contribuisce assai poco alla sensazione gustativa.
3.
Meccanismi di trasduzione delle cellule gustative
I microvilli ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...