GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] e di Simone di Montfort tra il 1205 e il 1218. Sempre nel testo sono poi numerosissime le citazioni di città dell'area tosco-umbro-laziale (le più nominate, dopo Firenze e Viterbo, sono Todi, Pistoia, Narni e Orvieto), i formulari di lettere dirette ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] iniziative di costruzione viaria, la sistemazione della piazza d'armi e la progettazione di un quartiere residenziale nell'area compresa tra il foro Bonaparte e l'arco del Sempione, gli interventi di edilizia scolastica, ospedaliera, cimiteriale, le ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] Le opere successive appaiono sintonizzate, in certo qual modo, sul naturalismo pittorico di P. Novelli diffuso in area trapanese per il tramite di Carreca, confluito parzialmente in Felici, divulgatore di un linguaggio tardonaturalistico ma impigrito ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] da Verucchio gli avesse delegato l'amministrazione delle "terre malatestiane": l'acquisizione di nuovi fondi riguardò principalmente l'area territoriale compresa nella pieve di Santarcangelo e nelle cappelle di Camerano e di Castel dell'Uso.
La prima ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] sottomisero spontaneamente non pochi importanti centri fortificati in area emiliana. Truppe longobarde non condotte dal re illazioni - potrebbe aver mantenuto in parte il potere in un'area limitata dell'ampio Ducato. Certo è, invece, l'apparentemente ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] ancora la città), con i Longobardi in fase di decisa espansione, i Bizantini tesi a riaffermare i loro diritti sull'intera area lagunare ma al tempo stesso pressati sempre più pesantemente dal nemico longobardo, e, infine, i Venetici fermi nella loro ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] ), che lo confermò alla guida della Legazione di Bologna.
L'azione del L. si esplicò nell'attenta sorveglianza dell'area padana, dove erano in pieno svolgimento le operazioni militari del conflitto tra Francia e Spagna. Nella città fu particolarmente ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] che, a partire dall'866, risiedette nell'Italia meridionale con il fine di eliminare la presenza dei musulmani in quell'area; il vescovo-conte di Capua, infatti, temeva che il reale obiettivo del sovrano fosse la sottomissione del Meridione d'Italia ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] infaticabile di decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel luogo privilegiato che era l’area della cultura veneziana.
Con l’edizione dell’epigrafe di Torcello del 639 e i saggi sulla politica bizantina nell’alto ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] a lungo. La sostituzione dei Franchi ai Longobardi nel Regnum non provocò una diminuzione della pressione politico-militare in area veneto-istriana, al contrario. A ciò si aggiunse un rapido mutamento di fronte nei rapporti diplomatici tra occupanti ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...