Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] si è sviluppata nel fiorentino colto nell’Ottocento e che poi è diventata un tratto vernacolare (➔ monottongo).
Nell’area emiliana e romagnola [w] e [u̯] (➔ emiliano-romagnoli, dialetti) sono realizzati come approssimante labiodentale [ʋ]: [ˈʋwɔːmo ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] (un’azione), imbeccare, incornare, insaccare, macinare (gioco), ragnatela (a centro campo), sganciarsi, spazzare (l’area), suggerire); dai linguaggi tecnico-scientifici ai resoconti sportivi (filtrare, fluidificare, intercettare) e dal linguaggio ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] estremale, allo sviluppo di funzioni negli spazi di Banach e ad altri sviluppi nella teoria di Teichmüller.
A. non lineare
Area di ricerca dell’a. matematica che ha conosciuto negli anni 1990 un fiorente sviluppo, anche per le sue applicazioni ad ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] t. libero. La diffusione delle tecnologie informatiche e delle forme di lavoro telematico, se da un lato contribuisce ad accrescere l’area del t. libero, dall’altro rende sempre più precario il confine con i t. di lavoro, per cui la modificazione del ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] 25 maggio 2013, p. 25, ‘Commenti’).
Il cuore della Pianura Padana continuerà a produrre riso: la coltura, che occupa l’area più fertile compresa tra Lombardia e Piemonte, ha infatti ottenuto l’esenzione dalla misura di inverdimento, il «greening» da ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , non sono ancora molti nel primo Ottocento i prestiti dai dialetti alla lingua. Alcuni dialettismi, specie di area settentrionale, entrano nell’uso generale: si tratta di termini gastronomici, come grissini (Piemonte), panettone e risotto (Milano ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] simile al latino. Dietro l’apparente continuità si celano però profonde innovazioni, che hanno interessato l’intera area romanza. In epoca medievale possiamo individuare una frattura tra varietà romanze settentrionali (francese, parte dell’occitanico ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] e conosciuto col nome di gorgia (➔ gorgia toscana). Esso tocca soprattutto la velare, ma anche – per lo meno nell’area fiorentina – la bilabiale e la dentale: cfr. coca-cola [kɔhaˈhɔla]. La gorgia ha varia implementazione fonetica (Sorianello 2003 ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...