Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] che a seguito della decolonizzazione non aveva più alcuno sbocco extraeuropeo. La manodopera era relativamente abbondante ovunque nell'area europea, tranne che in Gran Bretagna.
A.W. Phillips elaborò un modello di scambio (trade off) tra inflazione ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] così la consapevolezza che il processo di industrializzazione stava permeando la società, con la conseguenza di ampliare l'area delle relazioni economiche. Ne derivava che l'equilibrio sociale non poteva essere mantenuto senza che si individuassero ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , e ostile a un’ulteriore espansione dell’impresa pubblica, per quanto critiche fossero le condizioni di molte aziende dell’area privata. Per questo non poté disconoscere la complessa matrice, proprietaria e istituzionale a un tempo, di Mediobanca ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] legale, gli Stati che si trovano al suo interno (ibid., p. 67). Il fatto che i fattori economici operino in un'area più vasta di quella controllabile da un'entità politica fornisce ai capitalisti la possibilità di manovrare liberamente a favore dell ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] anni '20 e che aveva quale posta in palio una diversa dislocazione delle forze e degli interessi che facevano capo all'area di influenza della Banca commerciale o che gravitavano attorno alla Edison di Carlo Esterle e Giacinto Motta - le reazioni al ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] minimi di produzione si avrebbero con una rete di impianti distribuiti uniformemente sul territorio, ognuno al servizio di un'area esagonale (per non lasciar vuoti spazi non serviti), di modo che ogni mercato locale potrebbe essere rifornito da un ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] , a cura di S. Zaninelli, II, Como 1988, pp. 159 s., 167 s., 198, 208 s.; L. Trezzi, La definizione di un'area manifatturiero-industriale, ibid., III, ibid. 1989, pp. 118 s., 145-147, 179; F. Ronchi, Il Banco Desio ha compiuto ottanta anni, in ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] alle pressioni esercitate su di lui dai proprietari della Banca, ossia da quel gruppo storico di azionisti, riconducibili soprattutto all'area della finanza genovese e piemontese, in seno al consiglio superiore.
Il G., d'altronde, non fu mai un mero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] Si accentua la dipendenza dello sviluppo capitalistico da un’estrazione di plusvalore secondo un saggio di sfruttamento crescente nell’area che produce (plus)valore.
Napoleoni rilegge anche il Monopoly capital (1966) di Paul A. Baran e Sweezy. È vero ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] in Europa per fondi amministrati, con una quota pari al 6,8 per cento del patrimonio complessivo dei paesi dell'attuale area dell'euro. Sono stati gli anni dell'ortodossia finanziaria che hanno segnato lo sviluppo dei fondi comuni e con essi del ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...