Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] sistematicamente in una serie di manuali pubblicati in area tedesca e poi anche francese (come quelli di l’una né l’altra cosa: esso è italiano, se si guarda al popolo che gli dà forma e colore» (Questioni fondamentali sull’origine e svolgimento dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] liberale (italiano e francese!), è un fatto di libera scelta delle popolazioni, il plebiscito quotidiano di cui parlava Ernest Renan. Per il -1986). La prima storia di questa natura proviene invece dall’area laica, da un ‘gruppo di amici’ – tra i ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] : cfr. AE 1967, 521 e 1978, 808 (fra 333 e 337, dall’area di Balboura in Lycia); B. Isaac, I. Roll, Roman Roads in Judaea, 1683, cfr. p. 4733), decretatagli su richiesta del popolo e su testimonianza del Senato dal giudizio degli imperatori regnanti ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] in cinese (in due versioni, una eseguita nella Repubblica Popolare e l'altra realizzata a Taiwan) e in giapponese, della scienza e della tecnologia cinesi. In seguito quest'area di indagine ha conosciuto uno sviluppo più ampio, estendendosi ad ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] materiali nobili da costruzione (soprattutto marmi). L'area della costruenda basilica era infatti prossima al bosco . 37, 1; 48, 1).
D. elegge a interlocutore diretto dei suoi epigrammi il popolo di Dio ("plebs dei": E.D. 53; "plebs sancta": E.D. 63, ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] punto di partenza era stato l’ingresso dei socialisti nell’area di governo. Già nel 1964, Pietro Nenni, assunta e lavoratori, cit., p. 67.
43 A. Canavero, La Cil, il Partito popolare, cit., pp. 96 segg.
44 V. Saba, Le esperienze associative, cit., p ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] origine al di fuori dell'Africa, probabilmente nell'area caucasica. Queste fantasie, e altre della stessa natura era il valore delle testimonianze orali nel caso di tutti quei popoli che non possedevano ‛memorie' ufficiali di un qualche tipo, legate ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dalle vesti d’oro e dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno».
Al di fuori della Chiesa romana, regno persiano si sviluppa una Chiesa aramaica in un’area fertile di sincretismi religiosi. Secondo la tradizione antica, un ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] esprimevano, in origine, un senso di appartenenza a un’area omogenea e ancor meno a un unico movimento, per quanto 1994, pp. 35-65.
24 G. Chiosso, Educare e istruire il popolo a Torino nel primo Ottocento, in Chiesa e prospettive educative, a cura di ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] chi aveva aperto le ostilità, una giustificazione per allargare l'area del conflitto o dare avvio a una guerra di più non dobbiamo mai dimenticare che in questo mondo ci sono molti popoli, molte nazioni diverse, ciascuna con la propria storia e le ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
popolamento
popolaménto s. m. [der. di popolare2]. – Il fatto di popolare un luogo; immissione, insediamento o aumento di popolazione (anche faunistica e floristica) in un luogo: il rapido p. di una zona bonificata; provvedere al p. di una...