SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] ); parimenti la mortalità è scesa dal 31 al 5,5ı. Su una popolazione totale di 17.400.000 ab. secondo il censimento del 1991, i ), sia da grossi centri buddhistici urbani dell'area di Anurādhapura (Mahāvihāra, Mirisaväṭivihāra, Abhayagiri, Jetavana ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] (n. 1948), P. Zogaj (n. 1950), M. Zeqo (n. 1949), M. Ahmeti (n. 1963). Tutta concentrata sulla esaltazione del popolo albanese, questa letteratura presenta, tuttavia, pure voci di dissenso che sono state pubblicate solo a partire dagli anni Novanta ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] piano), agli sviluppi italiani tra teatro di varietà e cinema popolare (da E. Petrolini a Totò alla cosiddetta commedia all'italiana centrale al saggio di Freud sul Witz, ha distinto nettamente l'area più generale del c. da quella del Witz: nel c ...
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Scrittore argentino. Nominato conservatore della Biblioteca centrale di Buenos Aires, negli anni dal 1950 in poi, B. poté sentir crescere nel mondo la sua celebrità, attraverso studi e traduzioni, mentre [...] del gruppo "di Boedo" (dal nome di un quartiere popolare di Buenos Aires).
Considerata nel suo insieme, l'opera di le più alte e originali del nostro secolo, e non solo nell'area neolatina. Accanto a Kafka e ad altri maestri del surreale e dell' ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] appartenenza all'area pugliese, magari nel senso di genericamente meridionale o all'area napoletana, è Palermo 1952, pp. 407 ss.; Id., IlContrasto di C. d'A. e la poesia popolare, in Boll. del Centro di studi filol. e linguistici sicil., I (1953), pp. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sempre maggiore insistenza ingigantendo le attese e l'area di complicità nelle file dell'esercito. Dietro a settembre il D. scriveva a Mussolini una lettera aspra, che Il Popolo d'Italia avrebbe pubblicato monca, togliendo il veleno dell'argomento. In ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] confrontare l’andamento dell’analfabetismo in un decennio, distinguendo tra popolazione maschile e femminile, relativamente a cinque regioni: due settentrionali (il Piemonte, l’area più avanzata come sistema scolastico, e la Lombardia), una centrale ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , si deve saltare fra 5 o 7 o 12 settori di un'area, evitando l'inferno. Nei giochi di carte, di dadi e negli alfabeti la guida, dal 1946, di A. Jensen, studioso di popoli indonesiani e africani, che identificò il mitologhema o plesso simbologico di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sistema stesso. Così, allorché tende a ridurre l'area della traslazione metaforica degli oggetti del discorso, è cessa di essere generica ed astratta, per identificarsi con il popolo incolto, possessore di una specie di sensibilità media che detta ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] i capisaldi della posizione fogazzariana pienamente interna all'area cattolico-liberale, su un versante ideologico moderato che e propagandistico, seppure spostato in direzione più "popolare", si collocano i tentativi di scrittura drammaturgica nei ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
popolamento
popolaménto s. m. [der. di popolare2]. – Il fatto di popolare un luogo; immissione, insediamento o aumento di popolazione (anche faunistica e floristica) in un luogo: il rapido p. di una zona bonificata; provvedere al p. di una...