Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] matrimonio, nell'agosto del 1568 furono relegate in un'area di residenza coatta detta l'Hortaccio. Queste misure si ugonotta e alle iniziative di Filippo II in Fiandra e nel Mediterraneo. Riuscì in tal modo al duca fiorentino un'operazione che aveva ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , a Ochino, a Carnesecchi, questa Riforma mediterranea è stata tratteggiata nel suo programma teologico ed processi dell’Inquisizione, fornisce una distribuzione molto irregolare nell’area nazionale.
Sennonché il ‘luterano’ italiano non si incontra ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , Beda il Venerabile), claustrum per indicare il monastero o l'area di clausura. Dagli inizi del sec. 9° accanto a claustrum prerogativa dei Cistercensi, almeno nel bacino orientale del Mediterraneo; infatti altri ordini, presenti con filiazioni negli ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] e si estendeva fino alla costa mediterranea. Geograficamente il territorio castigliano inglobava dapprima Bishko, El castellano, hombre de llanura. La explotación ganadera en el área fronteriza de la Mancha y Extremadura durante la Edad Media, in ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] quei casi in cui il diritto costituisce l’area nevralgica per eccellenza. Qualche notizia può illuminare sulle , Roma 2008.
Persone, famiglia, diritti. Riforme legislative nell’Africa mediterranea, Atti del convegno, Torino 26 maggio 2006, a cura di ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Di queste tre aree, è soprattutto quella egizio-mediterranea che sviluppò in seguito nuove tecniche e nuovi così. Avversario dichiarato della trasmutazione fu, per es., sempre in area mesopotamica, il filosofo al-Kindī (m. 870), cui la tradizione ...
Leggi Tutto
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] principali sull’agenda del conclave era stata la riforma della Curia Romana.
È il primo pontefice che non proviene dall’area euro-mediterranea ma dal Sud del mondo e il primo gesuita eletto al soglio di Pietro. Nel suo curriculum non vi sono ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] , nei Regni di Germania e di Borgogna) e mediterranea (Terrasanta e dintorni). Quattro dei cinque papi contemporanei il Guiscardo, astro sorgente della diaspora normanna in quell'area, il papato fu però indotto ad accettare il fatto compiuto ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] matematico. Il primo, molto ricco per l'area calabro-sicula nel XII sec., vi aveva cultura della Magna Curia e la sua diffusione nel Mediterraneo, in P. Corrao-M. Gallina-C. Villa, L'Italia mediterranea e gli incontri di civiltà, Roma-Bari 2001 ...
Leggi Tutto
Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] della cultura bizantina e più in generale di quella mediterranea per organizzare il nuovo Stato musulmano. L'Islam, Le cerimonie del pellegrinaggio sono lunghe e particolarmente complesse. Tutta l'area di Mecca è sacra e haram per i non musulmani, è ...
Leggi Tutto
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...