Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] s'intende il tessuto delle colonie costituite nel bacino del Mediterraneo tra Malta e la Penisola Iberica a partire dall'VIII sec Sa Linna. L'anonimo centro, che si trova in un'area in cui il popolamento indigeno nella prima età del Ferro risulta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] fiammingo, sin dai tempi almeno del viaggio nell’isola mediterranea, s’impegnò fortemente a far eseguire da vari artisti . Tra i tanti nomi che si potrebbero fare per l’area veneta, spicca quello del patrizio veneziano Pietro Antonio Michiel (1510 ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] Columella il raccolto medio non ne rendeva più di quattro; nell'area di Leontini, in Sicilia, Cicerone ne riporta fino a dieci de Mauritanie (Cherchel, Algérie), in L'homme et l'eau en Méditerranée et au proche Orient, IV, Lyon 1987, pp. 45-56; ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] grosso modo tra il 1930 e il 1950, a una ricerca sul mondo mediterraneo, e i successivi trent'anni a una seconda impresa, di grande portata Il fatto che i fattori economici operino in un'area più vasta di quella controllabile da un'entità politica ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] a nord delle Alpi; da tali contatti deriva anche la presenza del papavero e di diverse piante erbacee mediterranee. In quest'area, nell'età del Bronzo, si riconoscono alcuni cambiamenti: a ovest scompare il frumento delle palafitte, sostituito ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] coltivati a maggese durante i periodi di raccolto. Nel Mediterraneo antico l'allevamento dei bovini era di minore importanza complesso di Cosa, realizzato in rapporto con la sistemazione dell'area portuale, tra la metà e la fine del II sec. ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] in relazione con l'arrivo di queste genti provenienti dall'area anatolica e dall'Egeo. Le tombe utilizzate dai Fenici si Sader, Nécropoles et tombes phéniciennes du Liban, in Cuadernos de Arqueología Mediterránea, 1 (1995), pp. 15-30; J. Elayi - M ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] di mezzadria. L'unità agricola era il ǧuft, cioè l'area che poteva essere coltivata annualmente con un paio di buoi; il meridionali. Più abbondanti sono invece le piogge lungo la fascia mediterranea, mentre altre aree, come ad esempio la Siria e ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] all’incirca fra gli inizi dell’VIII e la metà del VII sec. a.C., e su un’area vastissima, da Cipro all’estremo Occidente mediterraneo, alle coste atlantiche del Marocco e della Penisola Iberica. Alcuni temi inerenti a questa problematica, quali le ...
Leggi Tutto
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...