COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] pesca come area di maggior impiego della gente di mare. Spinta, tra le altre non secondaria, era stata anche l'apertura del canale di Suez nel 1869, né solo per l'impulso alla navigazione a vapore, ma per il nuovo ruolo di transito del Mediterraneo e ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , avvenuta non in Bitinia, ma a Naisso (Niš), nella Dacia Mediterranea. L’assenza, che è quasi totale nelle fonti greche e totale in quella zona, e in particolare a Roma, dove l’area di Santa Croce in Gerusalemme ha restituito ben cinque epigrafi71. ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] essere segnati dalle valli del Tigri e dell'Eufrate, dal Mediterraneo, dall'Oceano Indiano e dal Canale di Suez. Azoury fece arabi vicini con l'obiettivo dichiarato di conquistare l'area assegnata agli Ebrei dalla risoluzione delle Nazioni Unite sulla ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] religione: aspetti di una transizione difficile. Ricerca sociologica su un’area italo-meridionale, a cura di C. Lanzetti, L. . Alcaro, Sull’identità meridionale. Forme di una cultura mediterranea, Torino 1999; D.L. Zin, La raccomandazione. ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] d’interessi per i maggiori esponenti modernisti dell’area culturale anglosassone, certamente più interessati invece allo alla storia del fatto cristiano» e la «storia della civiltà mediterranea sarebbe stata d’[all]ora in poi la storia del contrasto ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] da Gerusalemme assediata, fondò nella piccola città mediterranea di Iabne (Iamnia) una scuola (bēt nel 1554 a Ṣafed in Galilea; quest'opera venne rielaborata per l'area ashkenazita (ossia tedesca e polacca) da Mōsheh Isserles (1520-1572) ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] gran khān, Genghiz, nel XIII secolo riesce a unificare l'intera area della steppa sotto il suo comando e sfrutta il potenziale militare così il dominio mondiale, Roma conquista gran parte del Mediterraneo e pone così le basi per un trasferimento nella ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] - non può essere più definito un'area povera e tanto meno sottosviluppata. Nonostante il crollo, dopo il 1993, di molti importanti indicatori della vita economica, esso resta una delle aree del Mediterraneo che ha realizzato i più cospicui tassi ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] La rivoluzione neolitica prendeva avvio in Oriente, nell’area compresa tra Mesopotamia, Palestina, Siria e Turchia, importanti come Sidone e Tiro e assumendo un ruolo egemone nell’ambito del Mediterraneo tra l’11° e il 9° sec. a.C. L’età antica ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] a Hirschlanden, costituiscono una classe di monumenti figurati d’eccezione che rivelano contatti col mondo italico e mediterraneo. La loro area di diffusione privilegia il Baden-Württemberg. La statua di Hirschlanden (degli ultimi decenni del VI sec ...
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distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...