L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] un velo fermato da due spilli d’oro, orecchini aurei di tipo mediterraneo, una coppia di fibule a disco d’oro e granati forse di a un modello culturale proprio di tutta l’area germanizzata e dell’Europa occidentale. Questo modello culturale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] e di cui le fonti trasmettono solo un confuso ricordo, l’area dei Doliola, la cui ubicazione proposta è presso il Lacus Curtius. loro decorazione, che attinge ai vertici della produzione mediterranea e riattiva i contatti con l’Oriente bizantino; ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] all’incirca fra gli inizi dell’VIII e la metà del VII sec. a.C., e su un’area vastissima, da Cipro all’estremo Occidente mediterraneo, alle coste atlantiche del Marocco e della Penisola Iberica. Alcuni temi inerenti a questa problematica, quali le ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] nè di pari passo con le altre industrie del bacino mediterraneo di analogo tipo. Questo concetto, che sempre più si con cella funeraria, preceduta da un atrio. Tutto il corredo dell'area al di fuori della tomba e dentro questa si può datare non ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] studiosi ritengono G. vocabolo di origine mediterranea, altri assertori della indoeuropeità della lingua gnathino.
Tutto quanto fino ad oggi è stato messo in luce nell'area della città gnathina rimonta, in ogni modo, ad epoca romana e medievale ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] interesse per i manufatti islamici è di antica data nell'Europa mediterranea ‒ e in Italia in particolare: si pensi al collezionismo origine locale o meno; l'Asia Centrale è stata un'area di frontiera molto importante, i cui territori hanno subito per ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] e «Arte e civiltà della Sicilia antica», in L’area degli Iblei tra le due guerre, Ragusa 1987, pp. 75-95; M. Petricioli, Archeologia e Mare Nostrum. Le missioni archeologiche nella politica mediterranea dell’Italia (1898-1943), Roma 1990, ad ind.; P ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] porto divenne il secondo, dopo Cartagine, dell'Africa settentrionale. Al tempo di Claudio vi fu detratta una colonia, colonia Claudia Caes area (C. I. L., vi, 3262; viii, 9400) e aggregata alla tribù Quirina (C. I. L., iii, Suppl., 6758). Fiorì, come ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] di abbandono, una nuova popolazione di razza originariamente mediterranea, si sovrappose a questo primo agglomerato, che si , e la necropoli viene spostata all'esterno dell'area abitata. Questo centro e questa architettura si sviluppano rapidamente ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] che provincia, proprietà privata dell’imperatore (come altrove un’area ben più estesa e di ben diversa importanza, l’Egitto una più tarda, quando la città fu capitale della Dacia mediterranea, con prevalente uso del laterizio: da ricordare il Serapeo ...
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distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...