OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] pitture non è molto elevata, ma esse possono costituire un valido esempio dell'arte 'quotidiana' in tutta l'areamediterranea. Dal punto di vista tecnico, questi bagni si ricollegano alle tradizioni stabilite in epoca imperiale romana e sviluppatesi ...
Leggi Tutto
La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] a Torino trasmesso a parlanti immigrati non nativi, in Lingua, cultura e cittadinanza in contesti migratori. Europa e areamediterranea. Atti dell’VIII congresso dell’Associazione italiana di linguistica applicata (Malta, 21-22 febbraio 2008), a cura ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] differenze di scarso significato, degli altri eco sistemi di tipo mediterraneo.
Derivazione da due ceppi floristici
Nella flora vascolare dell'areamediterranea si possono distinguere due componenti: i gruppi ad affinità prevalentemente occidentale ...
Leggi Tutto
Biotecnologie
Franca Ascoli Marchetti
Anna Maria Paolucci
Negli ultimi decenni, le acquisizioni scientifiche di discipline, quali la microbiologia, la biochimica, la biologia molecolare e l'ingegneria [...] non sintetizzato a causa della mancanza dell'enzima deficitario. Tra queste malattie ricordiamo le talassemie (molto diffuse nell'areamediterranea, e dovute a difetti o ad assenza di una delle due catene polipeptidiche, alfa o beta, della emoglobina ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] momento secondo le consuetudini della linguistica storica più canonica, applicata alle lingue scritte orientali di areamediterranea e asiatica: etimologie, descrizione linguistica e in particolare fonologica, prestiti derivanti da situazioni di ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] L'arte paleocristiana andalusa appare influenzata, oltre che dalla cultura artistica nordafricana, anche da opere provenienti da botteghe dell'areamediterranea. Lo testimonia tra l'altro il fatto che proprio in A. si trovano le uniche tre sculture a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cosmo sferico
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’altezza del IV secolo a.C. si definisce nel mondo greco, e in particolare [...] ascesa politica di Atene che, all’inizio del V secolo a.C., diviene il principale centro del pensiero filosofico dell’areamediterranea.
È in questa città che si trasferisce Anassagora di Clazomene, il primo tra i filosofi greci a delineare una ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] verso l'Ovest, e successivamente dal Nord lotaringio verso il Mezzogiorno mediterraneo, in una progressione favorita dalla continua spinta dell'influenza francese e angioina sull'areamediterranea.Per spiegare il secolare uso della b. di piombo e la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] ipotesi alternative si svolge già a partire dal III secolo a.C. per opera di alcuni matematici attivi nell’areamediterranea soggetta all’influenza culturale greca. Le nuove teorie rientrano tutte nell’ambito del principio di circolarità e uniformità ...
Leggi Tutto
FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] una loro utilizzazione come fissaggio di una sorta di mantello.Poiché la popolazione cristiana nei secc. 5°-7°, nell'areamediterranea e nelle zone circostanti, seppelliva di regola i defunti senza corredo e spesso anche senza abiti, i ritrovamenti ...
Leggi Tutto
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...