Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] .C.) pose fine all'aggressività filistea nell'area palestinese. La documentazione biblica sull'alleanza politico- orientali della Penisola Iberica. Il percorso di ritorno era più lineare e, sfruttando le correnti generali del Mediterraneo ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] al I sec. a. C. in tutta l'areamediterranea e del Vicino Oriente. La produzione doveva avvenire nei , l'agente colorante è rame o ferro o cobalto (ma solo nella regione orientale dell'Impero); per il colore verde cupo è rame o ferro. Questi erano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] da intermediari nei commerci tra Mediterraneoorientale ed occidentale. Sotto Anastasio (491 ibid., p. 1898; Mercati e mercanti nell'Alto Medioevo: l'area euroasiatica e l'areamediterranea, Spoleto 1993; L. Boulnois, La via della seta, Milano ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] non, una sintesi di idee tratte dal mondo cristiano dell'areamediterranea e dalle terre precristiane del Nord.In I. le prime d'argento che vengono associati alla produzione del Mediterraneoorientale. Il più tardo calice di Derrynaflan presenta ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] negli ultimi stadi, il ferro. La civiltà del b. va, nell'areamediterranea, sino a circa il 1000 a. C. Essa è preceduta dalla - Il b. fu il metallo più comunemente usato nell'Asia orientale per gli oggetti rituali, il vasellame del culto, le statue ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] riso (Oryza sativa), la prima di età preromana nell'areamediterranea, proviene dagli strati archeologici di quest'epoca a Tirinto varietà. In alcuni casi il nome è di origine orientale, un fatto che da alcuni studiosi è stato interpretato ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] pur sporadicamente, nella maggior parte dei paesi dell'areamediterranea e soprattutto in Italia, dove è presente - Ballardini, Note sui 'bacini' romanici e in particolare su alcuni 'bacini' orientali in S. Sisto di Pisa, Faenza 17, 1929, pp. 113-121; ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] A. costituisce ancora un problema; apparve nell’Europa centro-orientale (Bulgaria, Ungheria, Slovacchia) in forme arcaiche, risalenti ) che sembra interessare tutta l’Europa e l’areamediterranea e che avviene nell’Olocene antico, con preludi ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] composizioni architettoniche, soprattutto nell'areamediterranea. Si vedrà come gli interessi F.B. Lynch o C.F. Lehmann-Haupt per la Mesopotamia settentrionale e per l'Anatolia orientale, M. e J. Dieulafoy o sir Robert Ker Porter per l'Iran, E. O' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] Vicino Oriente, da lui fondato, la Scuola orientale, la «Rivista di studi orientali» e la serie Studi semitici, promuovendo al contempo una serie di missioni archeologiche nei Paesi dell’areamediterranea al fine di spostare l’orientalistica italiana ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...