La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] steppe dell'Asia Centrale, il cavallo domesticato raggiunse l'area nota come Mezzaluna Fertile forse già a partire dal IV dromedario (Camelus dromedarius), a una sola gobba, tipico del deserto arabo. La scarsezza di reperti di ossa di entrambe le ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] dell'erba medica e del cotone. Infine vi è la regione desertica, scarsamente piovosa, con una temperatura media di 21°C, nella di mezzadria. L'unità agricola era il ǧuft, cioè l'area che poteva essere coltivata annualmente con un paio di buoi; il ...
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Tigri ed Eufrate
Claudio Cerreti
I fiumi intorno ai quali nacque la civiltà occidentale
La coppia di fiumi più famosa del mondo, il Tigri e l’Eufrate, ha avuto un’importanza storica enorme, legata alle [...] i fiumi sono lunghi e ricchi di acqua e scorrono in una regione semidesertica o desertica: hanno perciò una grande importanza per la vita delle popolazioni dell’area. Ma la loro importanza storica è più generale: in Mesopotamia sono state trovate le ...
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dead zone
loc. s.le f. Zona priva di ogni forma di vita. ◆ Gli scienziati americani la chiamano «Dead zone», zona morta, perché niente vi può crescere. Ma non si tratta di un deserto né di un lago salato. Piuttosto, è una porzione di oceano...
oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...