La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] Aristotele, deve tuttavia essere sfumata a seconda dell'area geografica presa in considerazione. Per esempio, nell' gran movimento di testi sia in Europa sia nel bacino delMediterraneo; il mondo ecclesiastico giocò un ruolo di primo piano in ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] fornendo forza-lavoro utile all'aratura. In alcune zone delMediterraneo, come l'Egitto, questa funzione era svolta dagli dalle decorazioni pittoriche e musive delle domus dell'area vesuviana, di chiara ambientazione vivaistica e destinate per ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] del mondo è una fascia che si dirama dalla precedente in corrispondenza del Golfo del Bengala, e si estende fino al bacino delMediterraneo dell'Africa); furono calcolate 283.100 vittime.
L'areamediterranea è stata colpita da una lunga serie di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] ne ha provocato una parziale mummificazione.
Le colonie delmediterraneo centro-occidentale
Rispetto alla Fenicia, la documentazione dai morti, con la necropoli ubicata in un'area dell'isola diametralmente opposta all'abitato. Tale situazione ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] il bacino delMediterraneo le coltivazioni del cotone, della canna da zucchero, del pesco, dell'albicocco, del riso, del carrubo, area circostante e servivano un centinaio di villaggi. L'importante regione del Sistan era irrigata con le acque del ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] lega comunque alla diffusione del tofet nelle colonie fenicie delMediterraneo centrale, con attestazioni che fortemente di influssi legati alla statuaria e al rilievo dell'area nord-siriana e si deve verosimilmente datare fra la fine dell ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] , compreso all’incirca fra gli inizi dell’VIII e la metà del VII sec. a.C., e su un’area vastissima, da Cipro all’estremo Occidente mediterraneo, alle coste atlantiche del Marocco e della Penisola Iberica. Alcuni temi inerenti a questa problematica ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] on-site) o lontani (off-site) rispetto all’area contaminata.
Gli interventi in situ, quando consistono nella dell’ambiente mediterraneo); la gleizzazione (consistente in una alternanza di fasi di ossidazione e riduzione del ferro che determina ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] sviluppo topografico. - Al tempo dell'imperatore Giuliano, Parigi abbracciava un'area di appena 65 ha.; sotto Carlo V ha già 805 ha. Minorca nel Mediterraneo. Il trattato segnò pertanto il definitivo trionfo inglese nelle colonie.
Trattato del 1783. ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] area di Volterra), cassinese e su sant’Alessio, di area potenza internazionale di Venezia (➔ Mediterraneo e lingua italiana) hanno fatto Se si pensa che, a parte il caso accennato del congiuntivo presente e della prima persona singolare dell’imperfetto ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...