SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S. continuò ad estendere la proprietà, che giunse a coprire un'area di 160 acri tra le Terme di Diocleziano e la porta di Ungheria, Inghilterra, Scozia, Irlanda, paesi baltici ed isole delMediterraneo; cinque anni per i restanti paesi d'Europa, per ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Ortigia ed Agrigento permane soltanto nell'areadel cosiddetto quartiere di S. Nicola. I ss.; Il contributo dei Rodio-Cretesi all'ellenizzazione della Sicilia, in Annali Accademia Mediterraneo, I, 1954, pp. 10 s.; Uno scarico di fornace ellenistica a ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] tardoantica. Forme e rappresentazioni dello spazio domestico nelle città delMediterraneo, Bologna 2001, pp. 95-98, 179-188.
36 circa le scoperte e le occasionali indagini archeologiche nell’areadel Foro di Costantino, cfr. W. Müller-Wiener, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] e calcolati per difetto, sono estremamente interessanti57: l’Area I di Callisto, ossia il cimitero fondato al altre sedi. Inviò peraltro suoi seguaci in varie regioni delMediterraneo per fondare nuove comunità in opposizione alle chiese rimaste ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Le ricerche archeologiche e gli studi attorno alla vasta areadel complesso palaziale, sconvolta da una devastante urbanizzazione moderna città, assieme ad Alessandria la più importante delMediterraneo orientale dal punto di vista storico e culturale ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] rapporti delle Chiese e del cristianesimo meridionale con la cristianità greca delMediterraneo orientale. Ed è tratta soltanto di distinguere – tanto per fare un esempio – l’area veneta da quella lombarda o da quella toscana, oppure il giansenismo ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] tutti gli alleati italici. Con un effetto unico nel panorama delMediterraneo antico, l’Italia dal I secolo a.C. era là dove poi le fonti lo collocano, cioè a Milano, nell’area nevralgica per il consumo dei beni fiscali per l’esercito e per ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] più rappresentativi di una serie di intellettuali cristiani appartenenti all’area gnostica. Il fatto che le fonti registrino solo questi con un certo ritardo rispetto a tante altre zone delMediterraneo, la forma dell’episcopato monarchico. A che ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] spostarono il baricentro dell'area di diffusione del socialismo dai centri tradizionali dell'Europa centro-occidentale, scandinava e britannica all'Europa meridionale, tanto che si è parlato di un socialismo mediterraneo, caratterizzato da un più ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] in complesso nella regione dell’Asia Minore settentrionale, probabile area di diffusione di un cristianesimo originato a Gerusalemme, zona di monumenti e materiali prestigiosi dalle città delMediterraneo e da Roma stessa materializza un’intenzione ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...