L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] dell'Indo, del Gange e ancora più a oriente, senza dimenticare i contatti con il mondo mediterraneo. Kashmir, Ladakh antica area templare sorsero misere abitazioni di fuoricasta. È certo che Harigaon, con Maligaon e Tangal e con l'areadel tempio ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] risale al VII-VIII secolo e che, come per l'areadel Bornu, si tratta di una tecnica preislamica che ha resistito all d.C. lungo le rotte carovaniere che collegavano il Mediterraneo con l'interno dell'Africa subsahariana. Sotto l'influsso dell ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] Torcop, ancora con profili femminili; vasi con scene figurate dionisiache, ecc.) nell’area etrusca e anche in parecchie regioni delMediterraneo occidentale (Sardegna, Corsica, Gallia, Spagna, ecc.).
Ben diverso l’impegno narrativo e la qualità ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] tra Béziers e Narbona, a 10 km dalle rive delMediterraneo.
Questa favorevole posizione all’incrocio di strade strategiche (la alla base 25-30 m e alta oltre 4 m racchiude un’area circolare di 380 ha occupata in parte dall’abitato. La fortificazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] il maggior centro di consumo dell’intero bacino delMediterraneo.
La città tardoantica e bizantina
di Enrico porta bronzea destinata a mettere in comunicazione il palazzo con l’area della S. Sofia. Attraversata la Chalkè, si giungeva alle scholae ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] Roma 1989, pp. 315-19.
Ead., Aggiornamenti sull’“area sacra” di Tarquinia e nuove considerazioni sulla tromba-lituo, in Anathema. Regime delle offerte e vita dei santuari nel Mediterraneo antico. Atti del Convegno (Roma, 15-18 giugno 1989), in ScAnt ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] dello sviluppo di numerose città commerciali, come Begho in area Akan. L'oro estratto dai pozzi del Bourré e del Bambouk era oggetto di un intenso commercio, diretto verso il mondo musulmano mediterraneo e il mondo cristiano d'Occidente. L'ansa ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] le condotte d'acqua e le fontane del santuario.Dati gli stretti contatti tra il governo centrale al Cairo e l'area palestinese, ritrovarono la loro importanza le stazioni lungo la strada che, costeggiando il Mediterraneo, univa il delta egiziano alla ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] due fibre tessili, il cotone e la seta, sussistono tuttora numerosi interrogativi: entrambe non sono originarie dell'areadel mondo antico mediterraneo e furono conosciute relativamente tardi; in seguito però se ne fece un grande uso. La letteratura ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] C.) e testimoniato fino al 1400 a. C. circa; l'area scavata è tuttavia troppo ristretta perché si possa supporre con sicurezza che vinarie munite del timbro col nome del sacerdote eponimo di Halios, diffuse in tutto il bacino delMediterraneo.
Resti ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...