Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] 1959, p. 153). A introdurre la questione in area italiana era stato il naturalista ravennate Francesco Ginanni (cfr. visibili, o invisibili» possono essere identificati con la vita stessa ma, al massimo, come segni, come effetti della vita. Non una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] .-1650 ca.), abile costruttore presso il Collegio romano.
Nell’area bergamasca emerge il nome di Falco (o Falcono o Falconi spesse rivolte e di soave salita». Le graduazioni erano segnatecon bottoncini di smalto nero per ogni grado, bianco per ogni ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] classificata da numerose indagini quale segno di analfabetismo scientifico - si tratti di dimensioni molto difficili da cogliere con survey su larga scala, dando avvio a passivo (Irwin 2001).
Un'altra area emergente sotto il profilo dell'interazione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] ovale con piano di calpestio ribassato e ciascuna fornita di un focolare centrale. Non vi sono, però, segni evidenti inizi VI sec. d.C.), dove è stata individuata l'area residenziale dell'élite separata da un fossato dal resto dell'insediamento. ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] in corso, taluni in cooperazione con gli alleati europei e giapponesi, nel settore delle difese sia 'di area' che 'di punto'. Si sulle armi non letali resta però aperto. Esse comunque non segnano l'inizio di un nuovo tipo di guerra, anche perché ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] L'oggetto del culto cristiano più diffuso è la croce, segno della morte e soprattutto della sua sconfitta da parte di che il celebrante fosse volto verso i fedeli, con qualche eccezione (in area siriaca è molto vicino all'abside ed il celebrante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Louis Moreau de Maupertuis e a Daniel Bernoulli, con i quali stabilì un carteggio scientifico in cui di Napoleone a Marengo il 14 giugno 1800 segnò la fine della prima restaurazione, il ritorno qualsiasi tre cerchi di area totale massima. Su questo ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] l'algebra deriva immediatamente dall'aritmetica, se si opera con i segni dell'aritmetica sui simboli privi di significato dell'algebra; industrie manufatturiere (in costante sviluppo) e all'area in espansione dei servizi pubblici (energia, ferrovie, ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] via che le distanze diminuiscono, con una ripartizione più o meno XVIII secolo e che si afferma sotto il segno della disuguaglianza. L'attuale divisione tra paesi ricchi che i fattori economici operino in un'area più vasta di quella controllabile da un ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] " (v. Voget, 1975, p. 355).Con Franz Boas, che dalla nativa Germania emigra nel cultura umana - per carpire tracce e segni delle culture del passato (v. Bernardi, di una sarchiatura di superficie su una vasta area di suoli differenti" (v. Axtell, 1979, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...