PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] menzione per premi di studio Balbo-Bricco-Martini. Si laureò con il massimo dei voti il 16 luglio 1880, discutendo la di una curva continua che riempie un’area o un volume, un risultato che segnò una tappa fondamentale negli studi di analisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] nota, ma con ogni probabilità esso avvenne non più tardi della prima metà del 1616.
Il soggiorno a Pisa segnò un punto di risultati nuovi e importanti come il teorema che asserisce che l’area di un triangolo sferico geodetico (cioè i cui lati sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] alcune questioni matematiche con il filosofo di corte Giovanni da Palermo. L’evento segnò profondamente la sua cui è divisa l’opera trattano principalmente del calcolo dell’area di figure piane, della divisione di superfici secondo condizioni ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] se, quando papa Pio V acquistò un'ampia area fuori delle mura di Bosco Marengo (9 maggio con lui e con Camillo Agrippa per la traslazione dell'obelisco vaticano in asse con la basilica. In particolare egli segnò solstizi ed equinozi alla sua base, con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] del prodotto scalare di due vettori, cambiato di segno, con il loro prodotto vettoriale). Anche il sistema grassmanniano presentava recepito e in larga misura accettato in elettrodinamica anche nell'area di lingua tedesca. Tra il 1900 e il 1920 ...
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Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] origine corporea. Durante le operazioni di calcolo si attiva l’area del cervello umano vicina a quella che comanda il movimento se consideriamo anche quelli preceduti dal segno meno, sono collettivamente indicati con la lettera Q (dall’iniziale di ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di ponti e strade, da cui uscì nel 1836 con il titolo di ingegnere. Lo stesso anno entrò a del metodo sintetico, segnò di fatto la fine chiarì come si potesse determinare la superficie di area minima terminata da un quadrilatero gobbo. In un ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] fig.; due dischetti metallici, a, di area di sezione nota, S, e provvisti ciascuno , ma di cariche indotte di segno opposto, e poi sono leggermente separati esposto a un campo magnetico, σ=B✄n, con n versore della normale esterna alla superficie (v ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] tra la carica presente su una superficie e l'area di questa; unità di misura SI è il SI è il coulomb (C); per l'equivalenza del coulomb con le due unità di misura CGS, l'abcoulomb e lo statcoulomb speculare e invertente il segno); mediante tale c. ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] ogni sezione della s. con un piano passante per l'asse si chiama meridiano. ◆ [ANM] S. di rotazione di area minima: v. variazioni polare: in composti ionici, s. che contiene ioni tutti dello stesso segno: v. superfici solide, fisica delle: VI 23 f. ◆ ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...