Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] definire il tempo sulla Terra a un dato istante. Più è grande l'area sottostante il volume d'atmosfera su cui si osserva il tempo più si interpretato come segno di variabilità climatica, anche se ciò sembra essere in contrasto con le definizioni, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] di chimici affinché collaborassero con i tecnici specializzati nella lavorazione dei metalli e l'area di ricerca si andò Sessanta la comprensione di natura qualitativa di questi fenomeni segnò il passo nei confronti di uno studio più quantitativo, ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] terremoto atteso (in una data area) in un certo periodo di rilascia, questa incomincia a oscillare intorno alla posizione iniziale con una frequenza e un periodo rispettivamente pari a:
f pari in valore e in segno a quella che, applicata ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] di uguale entità ma di segno opposto. Nel fronte di depolarizzazione, ciascun dipolo è disposto con l'estremo negativo nella zona delle numerose fibre muscolari che sono comprese nell'area di esplorazione degli elettrodi, che è relativamente estesa ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] quella del beccariano Dei delitti e delle pene). Ebbero segno analogo le relazioni con A. Cocchi, H. Mann e A. Niccolini, per il trasferimento a un'area che pure era più vicina ai suoi studi. Ebbe più volte problemi con le autorità di governo che, ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] ϱ', cioè la lettera del loro alfabeto chiamata "ro" con un segno in alto a destra. I Romani, che erano molto pratici y=4 (profondità)
z=3 (altezza)
Calcoliamo quanto è grande l'area del pavimento della stanza.
7×4=28
Servono 28 mattonelle quadrate di ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] Inghilterra. Dopo il brillante inizio segnato dai lavori di Fraunhofer, nell'area di lingua tedesca non fu "La luce della lampada ad alcol corrispondeva nel modo più esatto osservabile con la riga scura solare D" (Thomson a Stokes, 24 febbraio 1854, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] che, tornando indietro, entrò in collisione con la prima palla che oscillò a sua due piedi di distanza dalla candela. L'area della faccia del secondo cubo equivaleva al ufficiale. Tuttavia l'evento che segnò una svolta decisiva nell'ammissione degli ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] della chimica organica, dove la presenza di una vasta area di sostanze inesplorate, dava facilmente luogo a una suddivisione crebbero con grande rapidità. Parallelamente, la creazione del "Journal de physique théorique et appliquée" segnava una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] la pressione. Nel caso bidimensionale, egli dimostra che l'area degli elementi triangolari si conserva (in tre dimensioni, si cenno agli integrali tripli, né alla derivazione sotto il segno di integrale, con cui si calcola la forza a partire da un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...