Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] tendere dello scarto a ±., sottendente un’area unitaria, e con h detto modulo di precisione; y fornisce e. da cui mediamente (a parte il segno) e affetta una serie di misure, più è elevata la precisione con cui le misure stesse sono state eseguite. ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] L'età del vicereame fu infelice per il Mezzogiorno e segnò nuovamente la decadenza economica della città: B. fu coinvolta Nello stesso tempo, veniva modernizzato nell'area circostante il sistema agricolo, con l'introduzione di processi meccanici, l ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] o esclusiva (per es., m. di Bornholm); al segno clinico più saliente; all’agente o al momento eziologico fondamentale Orphan drug act, con cui si assumeva come principio fondamentale la necessità, per svolgere ricerche in quest’area, dell’aiuto dell ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] s. alfabetica in area mediterranea legata alle s. corporee, che ‘archiviano’ sul corpo segni attraverso i quali l’individuo viene classificato nel fronte ai terzi estranei alla s., stabilire con certezza legale la data di creazione della medesima ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] da cui deriva la clava. Da quest’ultima, con l’inserzione di un corpo tagliente litico o metallico particolari a seconda dell’area di diffusione (trombash in è regolamentato e in alcuni casi diventano il segno distintivo di status sociale o di genere. ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] anni tra paesi cattolici e protestanti e segnò, di fatto, la nascita di una 4 del r.d. 1731/1930 (per contrasto con gli art. 2, 3, 18 della Costituzione) in di specie diverse che occupano una determinata area, sono tra loro interconnesse da relazioni ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] civile, d. dell'hegeliana particolarità, che confina con il d. pubblico, e insieme ne segna il contenuto e la funzione. Il d. una ricerca non rientra, di per se stesso, nell'area della comparazione. Così pure non è comparazione la semplice esposizione ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] IV, 825; Varrone, De re rustica, II, 1). Si consacrava l'area col fare il mundus, cioè una buca dove venivano deposte le primizie di tutti esterno e all'interno inabitabile, segnato da cippi e diviso in regioni, noto a noi con nome latino, ma di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] della città, v. pp. 344-346.
Il comune di Bologna ha un'area di kmq. 116,42 e si stende parte in collina e parte in pianura '46, riappare (e questa volta con una significativa continuità) nel 1860, anno che segna l'inizio d'un'importante attività ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] oggi di f. si ragiona anche con riguardo a transizioni istituzionali che implichino sono, però, vicende che possiamo considerare di segno opposto, in quanto non solo indicano una terza Regione comprendendo l'intera area di Bruxelles-capitale e la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...