EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Carlo. La stessa area della saggistica manifestò una certa tendenza all’assestamento: nei «Saggi», con avanguardie ormai classiche e curata da Severino Cesari e Paolo Repetti nel segno di compresenze, contaminazioni, ibridazioni e assemblaggi tra ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] mesi successivi furono però ancora segnati da cattive condizioni di salute e da contrasti con il padre, che raggiunsero toni prime file di quel secondo umanesimo ormai al tramonto in area italiana, successivo all'ultima grande stagione di P. Vettori ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] Milano 2012, p. 17). Ma il segno di questa famiglia fuori dalle regole era anche più verso i propri iscritti, il legame di ferro con l'URSS, non solo politico ed economico ma ideale e Vie nuove, settimanale di area comunista. Iniziò così la sua ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] quasi ininterrottamente fino al 1505, segnò l'inizio dell'espansione dell' per promuoverne la diffusione in area tedesca. Il successo dell'opera maggio 1529: forse il suo ritiro dall'attività coincise con l'incendio che il 4 gennaio di quell'anno ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] si dimise, insieme con altre significative personalità cattoliche quali F. Crispolti e Santucci, in segno di protesta per liquidazione insieme con le società di emanazione e con le società collegate. Questa crisi cancellava dall'area ferrarese tutto ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Le passioni di Tocqueville, che segnò la sua metamorfosi da letterato-artista e culturali libere da dogmi, dell’area laica ma anche cattolica e socialista di coloro che guardavano con simpatia a un’alleanza organica con il Partito socialista italiano ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] alle dimissioni dei principali collaboratori di area democratica: A. Cianca, A. può essere considerata un segno tangibile di indiscussa fiducia Italia fino alla caduta del fascismo: l'ultimo numero con la sua firma come direttore e gerente è datato ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] evitò di imporre loro il segno distintivo e protesse la stamperia Accanto a raccolte di responsi di area sefardita quali il Sefer bar Šešet ( minore, corrispondente al 1° luglio 1573 (in Crosina, con traduzioni latine e italiane: pp. 67 s. e 70 ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] legate alla produzione e al commercio dei libri stampati: segnò infatti la fine di grandi aziende, quali quelle di di B. Marliano (1544) e la seconda edizione del Labacco (1557) con numerose tavole in rame che il Barberi attribuisce al D. e non al ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] di potere che in questa area del Veneto centrale consentì al della vertenza, che segnò profondamente il sopravvissuto uno di questi istituti, a Merate, il M. si tolse la vita con un colpo di pistola.
Opere: Come si vive nell'Esercito e nella ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...